Sport

Celle, “Triathlon di Primavera”: Marco Gerola, Cèline Vicari e Daniela Fassi i vincitori

Celle Ligure. Le condizioni meteo non ottimali stanno diventando una sfortunata costante per gli appuntamenti goliardico-sportivi con il triathlon cellese. Il sole non si è visto sullo stadio Olmo nemmeno per l’edizione 2014 del “Triathlon di Primavera”.

Sono stati comunque 47, 33 maschi e 14 femmine, gli atleti ed ex atleti disposti a mettersi in gioco, con una presenza che già da sola qualifica l’evento: Paolo Pescetto, classe 1935, già nazionale di rugby e tra i migliori sprinter azzurri sui 100 negli anni a cavallo a fine anni 50.

Al suo fianco la sorella (non meno agonista e competitiva!) Maria, più giovane di un anno. La giovanissima figlia d’arte Chiara Prato (classe 2014… sì, decisamente una partecipazione record) supportata nell’occasione da un agile passeggino e dalla mamma-spingitrice Sonia Schiavi. Certo, adesso i puristi diranno che non è corretto che le classifiche le abbia elaborate il papà Elven… Ma anche questo è il “Triathlon”!

Un “Triathlon di Primavera” che, come da tradizione, si è svolto tra un’impresa sportiva ed uno sfottò. Capita quindi anche di vedere “correre” i 60 metri ad uno dei personaggi storici della manifestazione, il valbormidese Flavio Bertuzzo che gareggia “stampellato”…

Ed anche altri giovanissimi in pista come Rebecca Tosi (nata nel 2008), Leonardo Marchese e Filippo Tosi (entrambi classe 2007). O già un po’ meno giovani che si impegnano a tal punto da riuscire ad infortunarsi (è il caso di Carletto Boncore) per eccesso di agonismo.

Ma anche atleti che nel 2014 hanno ambizioni di livello nazionale quali l’elvetica Cèline Vicari (US Capriaschese) che si aggiudica la classifica “reale” femminile, il 15enne di Casorate Primo Marco Gerola (che da anni gioca a fare il “Triathlon”, ne ha totalizzato almeno una ventina nelle differenti versioni, e che ormai è decisamente pronto per diventare una delle promesse più vere delle prove multiple in Italia) che si aggiudica sia la classifica reale che quella compensata, la splendida e grintosissima master varazzina Daniela Fassi, prima nella compensata femminile e motivatissima per i prossimi appuntamenti nazionali di categoria outdoor (dopo aver portato a casa medaglie importanti anche nella stagione indoor).

Giulia Gerola, Enrica Belloni, Simone Boncore e Michele Marchiori (task force Arcobaleno) si piazzano sui gradini due e tre del podio ed anche l’esperto Beat Lehman, svizzero ormai da anni trapiantato a Varazze, piazza la zampata giusta e chiude in seconda posizione nella compensata.

Partecipazione internazionale garantita anche dalla confermata presenza di Eugenio Romy, coach ed anima dell’Atletica Tenero 90 che, oltre a seguire i suoi ragazzi, filma con estrema cura le prove di corsa fornendo un notevole apporto alla struttura organizzativa.

Struttura che, con il capo cuoco Cesare Campanella, è in grado di fornire ai partecipanti ed ai loro accompagnatori, al termine delle gare, un banchetto “inoubliable”… E, con l’ultimo brindisi di giornata, si salutano anche gli atleti seri e meticolosi dei gruppi del CA Geneve e USA Ascona (Svizzera) ed i nuovi amici del CA Reims (Francia) che proseguono nei propri stages di allenamento presso lo stadio Olmo, sfruttando sole, logistica e rapporti di amicizia vieppiù consolidati, confidando per l’avvenire nella realizzazione del rifacimento della pista in sintetico, decisamente ormai prossima al capolinea.

Il prossimo appuntamento con gli eventi collaterali al 26° Meeting Arcobaleno AtleticaEuropa (in scena allo stadio Olmo giovedì 26 giugno), archiviate “Eurospring” e “Triathlon di Primavera” è fissato, sempre presso lo stadio Olmo, per mercoledì 28 maggio con il “Meeting Arcobaleno Scuola”, cui parteciperanno oltre 400 studenti.

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