Alassio. La difesa del commissariato di Alassio trascina maggioranza e opposizione nella polemica politica, in particolare dopo l’intervento del sindaco Enzo Canepa e la dura risposta del consigliere di “Progetto Alassio” Piera Olivieri. “Tutte le nostre attività sono finalizzate al bene comune nella sua totalità e non solo di una parte politica”.
“Il sindaco definisce goliardiche persone che si sono attivate contattando tutte le istituzioni e gli enti opportuni. Definisce goliardiche persone che, vista la rilevanza del commissariato a livello comprensoriale, si sono attivate per raccogliere le firme anche nei paesi del comprensorio. Non vi è alcuna traccia di iniziative del sindaco che non ha in alcun modo coinvolto la minoranza consiliare, rigettando una mozione consiliare, a tutela del commissariato” afferma l’esponente della minoranza alassina.
“Ci pare che il sindaco sia affannato a chiudere la stalla dopo che i buoi sono scappati. Temiamo che fosse troppo impegnato a scegliere gli assurdi lampioni che ora svettano sul pontile Bestoso anziché occuparsi della sicurezza della città!” conclude la Olivieri.