Albenga. L’annunciato trasferimento dei magazzini della Fruttital di Albenga travolge anche l’indotto. Da questo lunedì è infatti iniziata la cassa integrazione ordinaria per i lavoratori della Siter Trasporti, azienda controllata dal gruppo Orsero e che di fatto operava in sinergia con la distribuzione della frutta. Tredici settimane di misure di ammortizzatori sociali a rotazione per 44 dei 49 dipendenti dell’azienda di trasporto albenganese. Per gli autisti e maestranze una settimana di lavoro ed una di cassa integrazione, per gli impiegati riduzione dell’orario settimanale di 10 ore.
Resta forte la preoccupazione dei lavoratori e delle organizzazioni sindacali, anche in vista del prossimo incontro con i vertici aziendali dove si annunciano interventi strutturali che andrebbero a colpire i dipendenti della ditta di trasporti, che nell’esercizio 2013 ha chiuso con una perdita intorno ai due mln di euro. “E’ chiaro che dopo quanto successo alla Fruttital o alla Reefer c’è molta incertezza sul futuro, con decisioni dolorose da parte dell’azienda. Speriamo di riuscire a prorogare la cassa integrazione e definire con l’azienda un accordo che possa tutelare i tanti lavoratori coinvolti” afferma Fabrizio Castellani della Filt Cgil. Rimane comunque lo spettro della mobilità e dei licenziamenti, almeno per una buona parte dei lavoratori.
Ma tra i dipendenti monta la rabbia per alcune scelte da parte del gruppo, che sacrificano quanti per anno hanno lavorato nell’orbita della Gf Group: “I magazzinieri che lavorano da anni per lo stesso gruppo vengono lasciati a casa, mentre i piloti e gli impiegati della la società k Air srl di Villanova d’Albenga non hanno mai ripercussioni…”.