Cronaca

Vado, incidente durante il rifornimento di una nave: recuperate più di due tonnellate di combustibile

vado ligure porto

Vado Ligure. Si concluderanno nel tardo pomeriggio di oggi le operazioni di recupero dell’olio combustibile denso (circa 2,2 tonnellate) che, alle 14 di ieri, si sono riversate in mare nella zona più interna del porto di Vado Ligure, dopo un incidente tecnico occorso al termine delle operazioni di rifornimento, tramite bettolina, della motonave Lady Rosebud, bandiera panamense, lì ormeggiata.

Sotto il controllo dei mezzi e del personale della Capitaneria di Savona, che ha applicato le disposizioni previste dal locale piano antinquinamento per un’emergenza di carattere locale, sono intervenuti immediatamente i mezzi antinquinamento della società concessionaria del servizio nel porto di Savona-Vado Ligure, la Transmare Srl.

Il prodotto inquinante è stato circoscritto con panne galleggianti e si è poi proceduto al recupero dello stesso e alla bonifica dello scafo delle tre navi presenti nell’approdo, tutte “sporcate” dagli idrocarburi sversati in mare.

Le cause dell’incidente sono in corso di accertamento da parte degli ufficiali PSC della Capitaneria di Porto di Savona; dell’evento è stato informato il procuratore di turno, dottoressa Venturi, formulando l’ipotesi di inquinamento colposo a carico del comandante e del direttore di macchina della suddetta nave panamense, due marittimi di nazionalità filippina.

Continueranno nelle prossime ore anche le attività di controllo da parte delle motovedette della Capitaneria di Savona, per verificare che non si siano formate sacche di prodotto inquinante, al momento non visibili, negli anfratti del porto di Vado Ligure; in alcun modo, fortunatamente, gli idrocarburi sono stati individuati al di fuori dello specchio acqueo portuale.

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