Cronaca

Tentato furto in villa, tornano in libertà i 3 sinti arrestati a Loano: processo rinviato

Savona Tribunale

Loano. Sono stati processati per direttissima questa mattina i tre nomadi sinti, Sonni Bresciani, 25 anni, Osvaldo Deglaudi, 28 anni, ed Eros Cerutti, 24 anni, arrestati ieri con l’accusa di tenato furto in concorso a Loano. Secondo l’accusa hanno cercato di rubare all’interno di una villa in via Santa Libera, ma senza riuscirci a causa dell’arrivo del proprietario che ha allertato i carabinieri. Proprio i militari li hanno bloccati mentre cercavano di fuggire da Loano con un’Alfa 147 di colore nero.

Questa mattina i tre, difesi dall’avvocato Alessio Di Blasio, in aula hanno voluto risarcire il danno causato alla vittima del tentato furto: per cercare di entrare nella casa avevano infatti danneggiato con un cacciavite la porta finestra della cucina dell’abitazione. Il giudice ha poi convalidato gli arresti, ma, tenuto conto anche del comportamento processuale degli imputati li ha rimessi in libertà con il divieto di dimora in Provincia di Savona (i nomadi risultano residenti in Piemonte). Il loro difensore ha poi chiesto i termini a difesa ed il processo è stato rinviato.

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