Movida in riviera sempre più povera: a rischio la stagione di Bfly e Golden Beach

Riviera. La movida estiva della riviera sta scaldando i motori ma le premesse non sembrano delle migliori, visto che due locali come Bfly e Golden Beach potrebbero non aprire i battenti per la stagione 2014.

La prima ad inaugurare la stagione sarà la “Suerte” di Laigueglia con l’anteprima estiva prevista per il 19 e 20 aprile in concomitanza con la Pasqua, mentre la stagione entrerà nel vivo a partire dal 10 maggio.

Probabile apertura pasquale anche per “le Vele” di Alassio, oltre alla consueta metamorfosi dell’Essaouira di Albenga che passerà in versione estiva. Chiusi da tempo Capannina e Porto questa volta le brutte notizie arrivano dal resto della provincia, dove due locali sembrano condannati a rimanere in silenzio.

Il Bfly estivo rischia di fare la stessa fine della discoteca invernale e di non riaprire i battenti dopo soli tre anni di attività. Il locale all’interno della marina di Loano non ha ancora trovato un nuovo gestore, e se la spiaggia sarà gestita direttamente dalla Marina non ci sono notizie rigurdo la discoteca che in breve tempo era diventata un punto di riferimento della movida della riviera.

Altra pessima notizia sembra essere la mancata apertura dei Golden Beach. Ancora non è ufficiale ma quella che dovrebbe essere la 18ma stagione del locale di Albisola sembra in forte dubbio. A spegnere la musica in questo caso sarebbero dissidi tra i soci del locale e difficilmente potranno essere sanati con l’estate oramai alle porte.

Probabile che al confine tra le province di Savona e Genova continui a suonare l’Orizzonte trasformandosi come per l’Essaouira da locale invernale ad estivo con splendida vista sul golfo.

In riviera resta poco altro ancora: probabilmente il Bajda di Noli, sicuramente i Soleluna di Albissola e i lunedì sera delle “Rocce di Pinamare”, ma il rischio concreto è che tra Finale Ligure e Albenga non ci siano più locali in quello che una volta con Covo, Sporting Club, Astral/Rahja, Pozzi, Domina (solo per citarne alcuni) era il cuore pulsante della notte della riviera.

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