Economia

La Camera di Commercio di Savona punta sulle reti d’impresa: presentati 2 nuovi bandi “anticrisi”

Savona. La Camera di Commercio di Savona continua a puntare sulle reti d’impresa per consentire agli imprenditori di restare competitivi sul mercato e ottimizzare le spese. Sono già 48 le imprese della provincia di Savona di vari comparti economici – dall’agroalimentare al settore energetico dal turismo ai servizi – che si sono già aggregate partecipando a 7 diverse reti di impresa. Una strada che, grazie ai bandi promossi dalla Camera di Commercio con il supporto della Regione, nei prossimi mesi potrà essere seguita da altre aziende.

Le iniziative per favorire la formazione di reti di impresa sono state presentate questa mattina nella sede della Camera di Commercio dal vicepresidente dell’ente Vincenzo Bertino che ha precisato: “Siamo in un momento in cui si guarda alla concretezza. E’ sicuramente una grande opportunità in un periodo complicato e difficile. Avere la possibilità di fare rete con il sostegno di bandi che, seppur non si parli di grosse cifre, comunque aiutano è importante”.

“Penso che sia una grande opportunità da non lasciarsi sfuggire. Questi finanziamenti sono rivolti alle imprese che, rispettando quelle che sono le regole, si mettono insieme per avere più forza di penetrazione sui mercati, in particolare esteri, ma perché no anche locali. In questo momento si guarda al risparmio e con l’aggregazione e le reti d’impresa alcune cose si possono certamente fare. Per esempio abbattere i costi che se un’impresa sostenesse da sola sicuramente sarebbero molto pesanti” conclude Bertino.

A beneficiare dell’iniziativa potranno essere anche le “quote rosa” del settore come sottolinea Annamaria Torterolo, direttrice di Confcommercio e presidente Comitato per l’imprenditoria femminile: “Ovviamente questi bandi sono aperti anche alle donne, ma mi viene da dire soprattutto a loro visto che riguardano le piccole e medie imprese che, nel Savonese, sono rappresentate dalle imprese femminili. Credo allora che questo bando possa riguardare in maniera precipua l’imprenditoria femminile”.

“Per quello che ho potuto constatare io attraverso questo ruolo all’interno della Camera di Commercio negli ultimi tre anni, direi che le donne hanno facilità a lavorare insieme. Credo che l’idea di fare rete e collaborare sia, contrariamente a certi luoghi comuni rispetto alla mentalità delle donne, sia proprio parte del DNA femminile. Quindi mi auguro e spero che questa opportunità che viene offerta dalla Regione e da Filse possa essere colta da un numero consistente di imprese femminili” conclude Torterolo.

Nello specifico l’agevolazione per le reti, un contributo che non può superare il 50% del costo ammissibile e, in ogni caso, gli 80 mila euro, è rivolta alle medie e piccole imprese liguri che hanno costituito (o debbano ancora costituire) un contratto di rete per un minimo di tre imprese. Possono accedere anche i consorzi, le cooperative e i gruppi consortili paritetici. Le domande dovranno essere presentate dal 15 aprile al 9 maggio.

Stamattina è stato presentato poi un secondo bando, “Agevolazioni a favore di aggregazioni tra aziende appartenenti a distretti produttivi con attività complementari e integrate a filiera”, attraverso il quale la Regione Liguria mette anche a disposizione altri 1,8 milioni di euro per incentivare lo sviluppo della nautica.

L’obiettivo è rilanciare uno dei settori chiave per l’economia della Liguria. Vi potranno accedere piccole e medie imprese aggregate sotto forma di consorzi, società consortili, contratti di rete, raggruppamenti temporanei e gruppi cooperativi paritetici, anche se ancora da costituire. Miglioramento delle infrastrutture, innovazioni ecosostenibili nella realizzazione di nuovi prodotti e potenziamento della manutenzione sono alcune delle iniziative ammesse al bando. Tra queste anche la creazione di nuovi sistemi informatici, iniziative per la promozione in Italia e all’estero e spese per l’efficienza energetica e l’utilizzo di fonti rinnovabili. Saranno concesse agevolazioni per un massimo dell’80% dell’investimento ma non oltre i 200 mila euro per ogni domanda accolta. Le domande per il bando nautica potranno essere presentate da domani, 25 marzo, fino al 7 aprile.

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