Giustenice, approvato lo Strumento Urbanistico Attuativo

Giustenice

Giustenice. “Il lungo lavoro che ha portato questa sera, in questa adunanza consigliare all’approvazione del punto in questione, che oggi è rappresentato attraverso questo Piano Particolareggiato, è un risultato che possiamo definire unico nella vita di questo Comune”. Lo ha affermato il sindaco di Giustenice, Ivano Rozzi, ieri in Consiglio comunale, dopo l’intervento dell’urbanista Carlo Berio di Genova, davanti ad un folto pubblico che ha seguito i lavori della sessione consigliare relativa allo Strumento Urbanistico Attuativo.

“Sia perché è la prima iniziativa di tale tipologia edificatoria e sia perché la parte pubblica ne esce con un risultato caratteristico e qualitativo attraverso il quale l’omogeneità dell’intervento pianificato esalta e arricchisce il contesto complessivo dell’intervento” ha dichiarato Rozzi.

“Si è giunti ad una prospettata soluzione che è quanto di più rispondente all’esigenza di Giustenice si poteva prevedere sia in termini di edificabilità, sia in termini di qualità dell’insediamento proposto ma soprattutto per la parte di rilevanza pubblica che il progetto porta con sé – ha proseguito -. Da esso emergono tutti gli elementi di un importante interesse pubblico che oggi pone le basi per un’ulteriore sviluppo del nostro Comune, sia in termini di opere pubbliche, sia nella prospettiva di creare le condizioni affinchè possa ancora essere possibile realizzare ed anche completare il centro del paese”.

“Inoltre, con la necessaria modifica alla viabilità, si risolve la problematica della tortuosità viabile che è sotto gli occhi di tutti e che riguarda la gincana del by pass di via Roma” ha sottolineato il sindaco.

“Sottolineo, in conclusione, come questa maggioranza valuti positivamente la possibilità di attuare nel citato intervento una significativa quota di edilizia residenziale Pubblica che può dare un respiro anche all’esigenza dei cittadini di accedere ad immobili con le forme convenzionate, e soprattutto – ha concluso – andrà fatto un cenno alla modularità delle costruzioni che non precludono una coesistenza tra edilizia per residenti e edilizia turistica”.

Il gruppo di maggioranza ha votato favorevole all’unanimità; si è astenuto il gruppo Rembado, mentre il gruppo Forni ha votato contrario.

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