Fabbriche Aperte, visita degli studenti del Pertini di Savona alla Cabur di Altare

Altare. Il viaggio degli studenti savonesi è approdato nell’azienda leader in Italia nella produzione di morsetteria componibile per quadri elettrici: la Cabur Srl. Fondata nel 1952 con l’obiettivo di fornire all’industria italiana prodotti e soluzioni affidabili nell’ambito dell’installazione e delle connessioni elettriche, oggi, ad Altare, vanta 102 dipendenti. In Valbormida, sede unica del gruppo con un’area di 15000 metri quadrati, Cabur offre alimentatori e altri prodotti elettronici per quadri elettrici, componenti per impianti elettrici civili e industriali, sistemi per la connessione e la sicurezza di impianti fotovoltaici e sistemi di identificazione.

È qui che i ragazzi – in tutto 28 frequentanti l’istituto Pertini di Savona Villapiana – hanno avuto l’opportunità unica di effettuare un tour guidato della sede dell’azienda, che compie una distribuzione in oltre 40 paesi del mondo attraverso filiali commerciali o distributori specializzati. Gli studenti delle scuole medie hanno osservato la creazione di prodotti che ad Altare, giornalmente, vengono fabbricati a decine di migliaia nonostante le difficoltà del settore. Attenzione particolare è stata dedicata al funzionamento di un macchinario, vero vanto aziendale: il reparto meccanico, e soprattutto la stampante per siglare i morsetti, un investimento necessario per restare sul mercato da protagonisti.

I responsabili aziendali di Cabur si sono quindi soffermati sulle curiosità degli alunni in tema di futuro professionale, non mancando di evidenziare il difficile momento del settore elettronico e meccanico in Italia, ma anche sottolineando le opportunità per le competenze che un simile percorso può offrire, nella speranza che il settore possa ripartire anche qui, come nel resto d’Europa, area con cui lo stabilimento valbormidese sta lavorando in modo sempre più intenso, vantando professionalità e strumentazioni d’altissimo livello in grado di sostenere esportazioni su larga scala. Infine, dai vertici Cabur alle giovani leve, un consiglio: “L’università è importante, ma non sottovalutate una scelta più tecnica con competenze specifiche in grado di proiettarvi già sul mondo del lavoro”.

Dopo Cabur, il percorso di Fabbriche Aperte 2014 proseguirà ancora: i ragazzi, martedì 11 marzo, saranno ospiti di Trenitalia e visiteranno la Stazione Ferroviaria di Savona.

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