Albissola, dal 21 marzo Villa Faraggiana riapre al pubblico: visite dalle 15 alle 19

Albissola M. Anche quest’anno Villa Faraggiana ad Albissola Marina riapre al pubblico. Dal 21 marzo al 12 ottobre la maestosa dimora edificata nel XVIII secolo potrà essere visitata, dalle ore 15 alle 19 (con ultimo giro alle 18,15), attraverso una visita guidata della durata di circa un’ora. Il tour permetterà di scoprire tutti i segreti della villa: camere, arredi, pavimenti di ceramica maiolicata, la cappella dedicata a Nostra Signora di Misericordia e il giardino con le statue di Bacco e Diana.

Villa Faraggiana è stata costruita come dimora della nobile famiglia dei Durazzo e oggi è di proprietà del Comune di Novara (come da lascito testamentario dell’ultimo proprietario Alessandro Faraggiana datato al 1961). Commissionata da Eugenio Durazzo e dal nipote, Gerolamo, la villa ha avuto un’evoluzione articolata che si è protratta dal 1717 al 1735 e poi ancora fino al 1765. La costruzione è stata terminata nel 1736 con la finitura della facciata, mentre nel 1738 sono iniziati i lavori per la realizzazione del grande giardino.

Al decesso di Gerolamo Durazzo la proprietà passò in eredità nel 1778 alla figlia Maria Maddalena, moglie del doge della Repubblica di Genova Marcello Durazzo (biennio 1767-1769). Nel 1821 la proprietà della villa fu venduta ai nobili novaresi Giuseppe e Gerolamo Faraggiana da cui l’edificio trae la denominazione. Divenuta possedimento della famiglia Faraggiana di Novara passò di proprietà al figlio Giuseppe e al decesso di quest’ultimo – senza eredi diretti – al nipote senatore Raffaele Faraggiana e quindi al figlio Alessandro. Poco prima di morire Alessandro, anch’esso senza eredi diretti, decise per volontà testamentaria di donare l’intera proprietà della villa al Comune di Novara nel 1961.

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