Albenga, la fionda dei Fieui diventa arte: il maestro Ottaviani ne sta realizzando una alta 4 metri

Albenga. La Fionda di legno dei fieui di Caruggi di Albenga diventa arte. Da quando nel 2007 venne consegnata per la prima volta ad Antonio Ricci nella cantina di vico del Collegio, tra bicchieri di pigato, focaccia e salame, il premio ingauno ha fatto molta strada: oltre all’albo d’oro, un’eccellenza che poche manifestazioni possono vantare, oltre ai numerosi riconoscimenti ricevuti, la fionda dei fieui è diventata vini pregiati, dolci, abbigliamento e ora anche il mondo dell’arte si interessa a questo semplice oggetto dai forti contenuti evocativi.

Il maestro Giuliano Ottaviani, artista di fama internazionale, sta infatti completando la realizzazione di una fionda gigantesca, alta quattro metri. “Fin dalla mia prima venuta ad Albenga – ricorda il maestro – sono rimasto colpito dai fieui di caruggi, dalla loro accoglienza e disponibilità: persone semplici capaci di farti sentire subito uno di loro. E poi la fionda, un oggetto millenario, da sempre simbolo della lotta contro il più forte, della ribellione mi ha ispirato subito il desiderio di darne una interpretazione, ovviamente secondo il mio stile. E fra poco donerò questa mia realizzazione ai fieui e alla città di Albenga”.

Giuliano Ottaviani, umbro di origine, è un artista eclettico: scultore, pittore, orafo. La sua fama oggi è internazionale e le sue opere si trovano nelle principali città europee, negli Stati Uniti, in Cina e in Sud America, soprattutto in Brasile dove il Maestro trascorre buona parte dell’anno. Molto impegnato nel sociale cerca di utilizzare le forme artistiche per superare il disagio giovanile. Ad esempio ha aperto scuole d’arte per i cosiddetti “ragazzi di strada” ottenendo risultati che hanno convinto le Autorità di vari Paesi ad appoggiare i suoi programmi.

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