Cronaca

Alassio, tre rumeni denunciati per furto: eludevano l’antitaccheggio nascondendo abiti dentro buste foderate di stagnola

Carabinieri Alassio

Alassio. Nello scorso aprile 2013 alcuni commercianti del budello alassino avevano segnalato l’ammanco di alcuni capi di abbigliamento, durante le ore di apertura dei negozi.

L’anomalia nei furti emergeva in quanto non venivano trovati nel negozio i resti dei dispositivi anti-taccheggio, né tanto meno il dispositivo acustico veniva attivato durante l’uscita dal negozio.

Le denuncie presentate negli uffici della Compagnia Carabinieri di Alassio quasi contemporaneamente, e tutte con le stesse modalità, hanno fatto presupporre che non fosse un caso isolato ma che gli autori fossero in qualche modo organizzati.

Immediatamente erano state attivate due pattuglie per la ricerca dei soggetti. Gli accertamenti incrociati e la visione delle telecamere di sorveglianza hanno confermato che cinque soggetti entravano nei negozi, giravano fra gli scaffali, provavano alcuni capi e subito dopo uscivano senza fare acquisti; tutti i soggetti inoltre avevano delle ampie buste di carta, e al momento dell’uscita dal negozio il dispositivo anti-taccheggio non veniva attivato.

Un’attenta ricognizione del territorio ha permesso di rinvenire un’autovettura con targa francese, parcheggiata nei pressi del centro storico, stranamente aperta, che conteneva numerosi capi di abbigliamento ancora con i cartellini ed alcune buste di carta come quelle segnalate. La particolarità di queste buste è che erano state foderate all’interno per tutta la superficie con della carta stagnola, stratagemma che permetteva l’elusione del sistema anti-taccheggio: di fatto l’abbigliamento veniva furtivamente inserito nella busta ed il soggetto usciva liberamente dal negozio.

Gli ulteriori accertamenti eseguiti sull’autovettura e su alcuni documenti trovati all’interno, il riconoscimento degli autori tramite la visione delle immagini delle telecamere e la cooperazione con la polizia francese ha potuto permettere l’identificazione e la contestuale denuncia a piede libero per furto aggravato di tre soggetti rumeni tutti pluripregiudicati per reati specifici: B.F.C. 19enne, V.S.J. 30enne e B.M.C. 35 tutti residenti a Nizza. Sono ancora in corso le indagini per l’identificazione degli altri due complici.

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