Savona si stringe intorno ai coniugi Aonzo: lunga coda di clienti per la “latteria dei frappé”

Savona. Si sono radunati in tanti, sin dal momento dell’apertura pomeridiana della Latteria Gina, per partecipare all'”Aperifrappé”. Anziani e storici avventori, giovani, famiglie. In breve tempo, il signor Aonzo e la figlia Silvia si sono trovati una lunga coda di clienti che richiedevano il tradizionale frappè.

Non un frappè qualunque, bensì un “frappè solidale”, dato che quella di oggi è stata un’autentica mobilitazione, lanciata dai clienti per sostenere lo storico esercizio commerciale di piazza Chabrol. Un raduno per difendere l’antica latteria di Savona, una sorta di festa organizzata dalle tantissime persone che, nei 39 anni di attività, hanno degustato l’ottimo prodotto della latteria dei coniugi Pino Aonzo e Pina Pecori.

La notizia dello sfratto ai gestori, giunta nei giorni scorsi, ha fatto in breve tempo il giro della città. La “latteria dei frappé”, per molti savonesi, è da sempre un luogo di incontro, un angolo amato, un simbolo, nel quale l’accoglienza e la gentilezza non sono mai mancate.

I proprietari dei muri del negozio non hanno intenzione di rinnovare il contratto e alla fine dell’anno 2014 l’attività commerciale dovrà cessare. Per salvarla è stata anche lanciata una petizione, che nel giro di pochi giorni ha già raccolto centinaia di firme. Oggi, i savonesi hanno dimostrato il loro affetto nel modo più tangibile: degustando, ancora una volta, il frappè più noto e apprezzato della città.

leggi anche
latteria piazza chabrol
Bentornata
Savona, riaperta la storica latteria di piazza Chabrol
latteria chabrol
Addio
Lutto a Savona: muore a 86 anni Pino Aonzo, il “re del frappé”
Funerale Aonzo Savona
Commozione
Savona, l’ultimo saluto al “re del frappé” Pino Aonzo: “Ti amavano tutti, grandi e piccini”

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.