Cronaca

Rapine a Savona: niente scarcerazione per Errante, ma ci sono dubbi su tre rapine

fabio errante rapinatore

Savona. Il Tribunale del Riesame ha respinto l’istanza di scarcerazione per Fabio Errante, il secondo uomo finito in manette con l’accusa di essere il bandito seriale che agiva in città dopo quello delle farmacie, Nicola Russo. L'”altro rapinatore”, come era stato chiamato dagli inquirenti, attraverso il suo legale Simona Saracino, aveva chiesto di poter lasciare il carcere, ma i giudici non hanno accolto la richiesta.

Dalle motivazioni del Riesame sembrano arrivare anche buone notizie per Errante: i giudici infatti avanzano dubbi sulla paternità di tre degli assalti che gli vengono contestati, quello al bar Coky di via XX Settembre e quelli alle tabaccherie di via Torino e via Nostra Signora degli Angeli. Non ci sarebbero invece dubbi sul suo coinvolgimento nel colpo alla parafarmacia “Essere e Benessere” di corso Tardy e Benech, compiuta il 19 novembre del 2013.

Gli elementi raccolti dagli investigatori per le tre rapine “pur costituendo – scrivono i giudici – indizi della sua colpevolezza, non sono sufficienti per l’applicazione di una misura cautelare”. E spiegano: “Le persone offese hanno fornito delle descrizioni del rapinatore che coincidono solo in parte tra loro e non sono confortate da altri elementi validi, mancando di riconoscimenti fotografici certi e riprese video”.

Secondo i giudici poi “mancano elementi caratterizzanti particolari” per i tre assalti che potrebbero dunque essere anche stati commessi da altri banditi. È diverso invece il discorso per la rapina alla parafarmacia Essere e Benessere. Fabio Errante, che finora ha respinto tutte le accuse, sarebbe incastrato dalla riprese delle telecamere, dal fatto che sia scappato in sella a uno scooter che ha un taglio nel sellino come il motorino di cui è proprietario e che indossava un giubbotto scuro, quello che gli hanno sequestrato in casa. E poi c’è la pistola, trovata in una cantina in uso a lui, su cui ora è stata effettuata una perizia.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.