Liguria. “Verrà ripristinata entro il 10 marzo la linea ferroviaria interrotta a causa del deragliamento dell’Intercity per la frana caduta tra Finale e Andora”. Lo ha detto quest’oggi l’assessore alle Infrastrutture della Regione Liguria, Raffaella Paita, reduce da un incontro con i vertici di Rete Ferroviaria Italiana e Italferr per mettere a punto il primo lotto costruttivo sul completamento del raddoppio della linea ferroviaria tra Andora e Finale.
Una riunione di lavoro che ha coinvolto tutti i tecnici degli uffici regionali, dopo l’approvazione del progetto definitivo sul tracciato su cui pesa però la mancanza dei finanziamenti. “Per questo abbiamo deciso quest’oggi – ha spiegato Paita – di procedere come ha indicato il Ministro Lupi, per lotti costruttivi e indicare così di volta in volta le opere da portare a termine e i relativi finanziamenti, tenendo conto che la cifra complessiva necessaria per completare questo tratto di raddoppio ammonta a 1,500 milioni di euro e che lo stesso Ministro Lupi ha dato la sua disponibilità a finanziare un primo lotto dell’importo di circa 250 milioni di euro”.
“Nel primo lotto costruttivo individuato – spiega Paita – potrebbero essere inserite tutte le opere propedeutiche: come le strade di accesso ai cantieri, da utilizzare anche al servizio dei Comuni interessati e ai siti di smaltimento, dove far affluire il materiale di scavo, la realizzazione del ponte sul torrente Neva e la gestione di tutte le interferenze, tra cui quelle con le autostrade. Un approccio che è simile a quello seguito per il Terzo Valico e potrà consentire di risolvere sul nascere anche i problemi con la popolazione”.
I finanziamenti necessari per la realizzazione di questo primo lotto ammonterebbero a circa 250/300 milioni di euro, di cui si attende conferma dal Ministero delle Infrastrutture, per poi procedere con lo studio delle modalità di realizzazione. A questo proposito l’assessore Paita ha già inviato una lettera al Ministro Lupi confermando la volontà di procedere per lotti e chiedendo, contestualmente, l’apertura della conferenza dei servizi per l’approvazione del progetto e la variazione al Cipe delle modalità di finanziamento.
Altro punto all’ordine del giorno ha riguardato la conclusione dei lavori per il raddoppio ferroviario sulla tratta San Lorenzo al Mare – Andora, su cui pende il contenzioso tra Rfi e l’impresa spagnola Ferrovial. “A questo proposito – ha detto l’assessore Paita – venerdì prossimo il tribunale di Imperia dovrebbe pronunciarsi sull’utilizzabilità delle aree, oggetto di perizia tecnica, per poter così sbloccare il cantiere che non si è mai completamente fermato, ma ha subito pesanti rallentamenti e andare avanti”. E proprio su questo lotto è prevista, entro la prima metà di marzo, una visita al cantiere da parte dell’assessorato alle infrastrutture della Regione Liguria.