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Primi passi per il recupero della casa della fondazione di Millesimo

casa fondazione millesimo

Millesimo. Il sindaco Mauro Righello ha siglato l’accordo con promotore privato per la riqualificazione dell’antico edificio – la casa della fondazione – dove il 9 novembre 1206 Enrico II Del Carretto fondò ufficialmente con atto notarile il Comune di Millesimo.

L’edificio, di proprietà privata, rappresenta uno dei luoghi più suggestivi del borgo antico di Millesimo e culla della cittadina valbormidese e proprio il fatto che la proprietà non fosse pubblica ha inibito negli anni la possibilità all’amministrazione pubblica di recuperare l’antica residenza.

Collocata nel cuore del centro storico di via Roma nelle immediate vicinanze dell’antico ponte medievale della Gaietta, l’edificio dove appunto il marchese Enrico II Del Carretto, “apud pontem Millesimi”, fece redigere l’atto di fondazione di Millesimo, accompagnandolo a tutta una serie di franchigie e immunità per coloro che avessero scelto di abitare all’interno del borgo, presenta elementi di grande fascino storico e architettonico.

La svolta per il recupero dell’immobile è arrivata grazie all’accordo tra il sindaco Righello e il privato – Marco Longagna – che ha acquistato la casa della fondazione e che ha presentato il progetto di recupero, già validato dalla soprintendenza dei beni architettonici, e che ha offerto all’amministrazione comunale la possibilità di utilizzare il piano terra per manifestazioni ed eventi. Per contro il comune ha previsto una serie di agevolazioni per consentire l’importante riqualificazione.
Il sindaco Mauro Righello: “Ringrazio il promotore privato per l’operazione di recupero che rappresenta un atto di generosità a favore di Millesimo e la disponibilità che consentirà anche l’utilizzo pubblico della stessa”.

Millesimo vede così un ulteriore recupero significativo del patrimonio storico architettonico che gli ultimi decenni ha vista il recupero del castello dei Del Carretto e di piazza Italia grazie a finanziamenti europei, dell’antico palazzo comunale oggi nuovamente interessato da un progetto che, grazie all’accordo in via di realizzazione con la riqualificazione dell’area ex fornace, vedrà trasferita la SOAMS appunto dal palazzo comunale al nuovo complesso sociale e sportivo di piazza Pertini, per lasciare spazio al trasferimento degli uffici comunali al piano terra del palazzo civico.

Interventi di recupero e riqualificazione a tutto campo che hanno portato Millesimo ad essere certificata dall’Anci come “Uno dei Borghi più belli d’Italia” e che ha visto lo scorso autunno presentare il completamento del restauro dell’antica pieve di Santa Maria Extra Muros nell’ambito del programma nazionale a sostegno della proposta di legge promossa da Legambiente per promuovere le eccellenze italiane e per valorizzare le bellezze storiche-artistiche, elementi presenti in tanti borghi che si sono riqualificati e che costituiscono il valore aggiunto del territorio.

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