Cronaca

Ossa umane ritrovate nel Duomo di Savona, aperta inchiesta: affidata la perizia sui reperti

polizia scientifica

Savona. E’ stata affidata al medico legale Marco Canepa la perizia disposta dalla Procura di Savona sulle ossa ritrovate nell’intercapedine del Duomo di Savona durante dei lavori di ristrutturazione. Il sostituto procuratore Ubaldo Pelosi ha aperto un fascicolo di indagine ipotizzando il reato di distruzione di cadavere.

L’inchiesta è stata aperta come atto dovuto al fine di consentire le analisi tecniche e medico-legali sulle ossa: si tratta di una tibia, un perone ed un’anca, appartenenti ad un maschio adulto, scoperti da alcuni operai al lavoro sul tetto dell’edificio, nella navata sul lato destro del Duomo di Savona.

L’area del ritrovamento rimane sotto sequestro in attesa delle verifiche peritali che dovranno stabilire una datazione certa delle ossa, che probabilmente sono risalenti a circa un secolo fa, o forse anche più recenti, e che siano state nascoste da qualcuno dell’epoca.

Intanto proseguono anche le indagini della polizia e del caso se ne sta occupando anche la Diocesi savonese, subito allertata del ritrovamento. Proprio da un nuovo sopralluogo effettuato oggi altri reperti ossei sono rinvenuti nel sottotetto del Duomo: le nuove ossa, sarebbe un’altra tibia e un altro perone, sono stati prelevati e saranno anche loro al vaglio della perizia medico-legale. Dai riscontri si chiarirà quello che appare più un mistero di natura archeologica che un giallo della cronaca savonese.

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