Politica

Il sindaco Camiciottoli torna all’attacco sulle tasse locali: “Non applicheremo la Tari”

Camiciottoli Pontinvrea

Pontinvrea. E il sindaco di Pontinvrea Matteo Camiciottoli rilancia la battaglia dei piccoli comuni contro le imposizioni fiscali e nel prossimo Consiglio comunale, fissato per la sera del 24 febbraio con al centro proproop l’Imu e la nuova tassazione Tasi-Tari, proporrà sulla prima un’aliquota minima al 7,60 per mille per la seconda abitazione e di non applicare la Tari nella quota spettante ai Comuni.

Tra le novità fiscali del 2014 troviamo la Tasi, la tassa sui servizi comunali indivisibili che con la Tari, tassa sui rifiuti e Imu, compone la Iuc, Imposta Unica Comunale introdotta dall’ultima “Legge di stabilità”, la legge n. 147 del 2013.

“Dal 2009 ad oggi l’Amministrazione pontesina si è spesso scontrata con lo Stato centrale, dapprima contro la privatizzazione dell’acqua, poi contro l’Imu, infine contro la Tares. Oggi, – dichiara Camiciottoli -, mentre l’Italia sembra non riuscire ad uscire dalla recessione, gli italiani perdono il lavoro, i nostri giovani non trovano un impiego ed emigrano all’estero, i pensionati si vedono costretti ad aiutare i propri figli che non riescono ad arrivare alla fine del mese perché vessati da tasse sempre più alte, dall’aumento del prezzo dei carburanti con conseguente aggravio dei prezzi dei generi alimentari. Mentre accade tutto questo continuano a susseguirsi da 3 anni “Governi tecnici” e “Governi del Presidente”, lo Stato continua ad alzare la pressione fiscale e continua a non dare risposte concrete alle fasce più deboli, ai disabili, alle famiglie disagiate, ai giovani ed ai lavoratori, continua a non ascoltare le grida di disperazione delle gente”.

“È il momento di dire Basta! È il momento di venire in contro alle esigenze dei cittadini, è il momento di dare delle risposte e se queste risposte non arrivano dall’alto, da quelle persone che dovrebbero rappresentarci e non lo fanno perché il loro unico interesse è la poltrona, il guadagno, il potere…beh, io dico che è giunto il momento che le risposte inizino ad arrivare dal “basso” da chi è più vicino ai cittadini” aggiunge il primo cittadino di Pontinvrea.

“Il sottoscritto e la mia amministrazione, non applicando la Tasi e riducendo all’osso la Tari grazie all’ormai ben avviata raccolta differenziata “porta a porta”, abbiamo deciso di tendere la mano ai nostri concittadini affinché si rialzino e piano piano possano tornare a camminare” conclude il sindaco Camiciottoli.

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