Cronaca

Concussione e truffa: arrestato il comandante dei vigili di Spotorno Andrea Saroldi

Spotorno. Bufera sulla polizia locale di Spotorno: questa mattina il comandante del corpo Andrea Saroldi è stato infatti arrestato dalla polizia di Savona nell’ambito di un’inchiesta per concussione. Insieme a lui è finito in manette (entrambi si trovano ai domiciliari) anche Claudio Ghizzoni, di La Spezia, comandante della Municipale di Podenzana, in provincia di Massa Carrara. Denunciato a piede libero anche un altro agente della Municipale di Spotorno.

Le accuse contestate ai due sono concussione, corruzione in atto contrario al proprio dovere, calunnia e truffa. L’inchiesta, coordinata dal sotituto procuratore Daniela Pischetola, sarebbe legata agli autovelox: secondo le accuse Saroldi avrebbe accettato denaro dalla società Igea, che fornisce gli apparecchi installati sulle strade spotornesi. Gli arresti sono stati eseguiti in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere firmata dal gip Emilio Fois.

A Spotorno regnano in questi minuti l’incredulità e lo sconcerto. In attesa della conferenza stampa della Polizia in cui dovrebbero emergere ulteriori dettagli, circola in paese una indiscrezione che, se confermata, renderebbe ancora più difficile la posizione del comandante Saroldi, in carica dal 1996: secondo tali voci (al momento senza alcuna conferma ufficiale) il comandante sarebbe accusato anche di aver utilizzato l’auto di servizio per fini privati. Un’accusa che, sembra, sarebbe provata anche da alcune intercettazioni.

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