Cronaca

Arteria recisa durante operazione ad Albenga, i chirurghi si difendono: “Nessun rischio, caso nella media”

Albenga - reparto GSL - ortopedia elettiva

Albenga. “È bene precisare, per completezza di informazione, che in nessun momento dell’evento la paziente ha corso rischi tali da compromettere la funzionalità dell’arto in quanto l’evento emorragico è stato gestito e monitorato con le modalità più corrette”. Difendono con forza il proprio operato i chirurghi, dott. Ameri e dott. Lagorio, in merito all’intervento chirurgico di artoprotesi svoltosi nella struttura Gsl sita all’interno dell’Ospedale “Santa Maria di Misericordia” di Albenga.

“La paziente C.B. è stata sottoposta a intervento di artroprotesi al ginocchio – raccontano – e, al termine di esso si è verificata una complicanza vascolare: questa eventualità rientra nelle complicanze previste e prevedibili per tale tipo di intervento. L’eventuale verificarsi di emorragia intraoperatoria può essere sempre controllata con tamponamento o applicazione di laccio ischemico senza che il paziente corra alcun rischio. Nella circostanza, è stato applicato il laccio ischemico e, previa consulenza del chirurgo vascolare, la Paziente è stata trasferita, nel pieno rispetto dei protocolli vigenti, all’ospedale Santa Corona, sede della Chirurgia vascolare. In effetti, non è stato necessario alcun intervento chirurgico da parte del vascolare, in quanto, eseguita una angiografia, la problematica è stata risolta con l’applicazione di uno Stent. La paziente ha quindi potuto rientrare nel reparto di appartenenza (GSL) per ulteriore trattamento e inizio della programmata attività di riabilitazione”.

“Al fine di placare fin da subito ogni tipo di allarmismo, è opportuno e doveroso sottolineare che, dati alla mano, casi di lesione vascolare che necessitano di ricostruzione chirurgica si verificano una volta ogni 1500 interventi; nel caso di Gsl, sono stati effettuati 2110 interventi di protesi, e 3.200 totali, senza mai registrare complicanze. E comunque, il caso particolare, per le sue caratteristiche, non rientra nei parametri di gravità registrati per classificarlo nella casistica poiché il paziente non ha riportato un danno tale da subito intervento chirurgico vascolare”, aggiunge il presidente di GSL Alessio Albani.

“Davanti a questi e altri risultati, davvero non comprendiamo la rincorsa al sensazionalismo da parte di politici e sindacalisti, né i tentativi di strumentalizzare singoli episodi per trarne fini mediatici o elettorali – prosegue – In merito alle dotazioni dell’Ospedale Santa Maria di Misericordia di Albenga, a dispetto di quanto riportato erroneamente, si ricorda che la struttura è dotata di un reparto di rianimazione, seppur di soli due posti letto, che permette interventi più complessi rispetto a un’operazione di artroprotesi”.

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