Andora. Il treno che, in queste settimane, è rimbalzato da un tg all’altro con immagini che lo ritraevano in bilico lungo la costa che conduce in Francia, giace oggi nella stazione di Andora. A fotografarlo sono anche i pendolari che, dagli autobus sostitutivi in viaggio in direzione levante, osservano la principale causa delle “sventure” del loro ultimo mese di viaggi verso l’ufficio o la scuola.
Dopo le operazioni di ieri, che hanno visto gli addetti ai lavori impegnati a rimuovere la motrice e l’ultima carrozza rimasta sul binario unico tra Andora e Cervo, con tanto di maxi gru della ditta Vernazza giunte da Genova su una grande chiatta, il convoglio fa mostra di sé in un luogo decisamente più adatto (e di minor intralcio). Il tratto ferroviario è stato liberato in circa 12 ore, e adesso i tecnici si occuperanno della completa messa in sicurezza dell’area, nonché del versante franato lo scorso 17 gennaio travolgendo l’Intercity 660.
Il tratto ferroviario sarà riaperto entro il 10 marzo. Poi si effettueranno interventi più strutturali sulla zona in frana. Il treno, intanto, giace sui binari baciati dal sole.