Politica

Segreteria ligure Pd, Lunardon presenta la sua candidatura con il sostegno “savonese” di Berruti, Martino e Righello

Genova. Pd Ligure: è il giorno di Giovanni Lunardon. Questa mattina ai Magazzini del Cotone al porto antico di Genova è stata infatti lanciata la sua candidatura per la guida della segreteria ligure del partito. Una corsa, che lo vedrà combattere con il renziano Alessio Cavarra, durante la quale Lunardon potrà contare sul sostegno di molti volti savonesi, alcuni anche storicamente fedeli al sindaco di Firenze come Federico Berruti.

Stamattina a Genova erano molti i savonesi in trasferta che hanno partecipato alla “mini convention” per manifestargli il loro sostegno: oltre al sindaco di Savona c’erano anche quello di Millesimo Mauro Righello, l’assessore comunale di Savona Luca Martino, il vicesindaco di Savona Livio Di Tullio e alcuni imprenditori.

A vincere nei commenti pro-Lunardon sembra essere il fairplay: nessuno dei sostenitori savonesi attacca chi è stato scartato e le altre “correnti”, piuttosto tutti elogiano Lunardon: “Diciamo subito che non è una guerra – esordisce Berruti -. Io direi che non è così anche se poi la dimensione territoriale conta nel senso che favorisce dei sostegni oppure li rende più complicati, ma in realtà non è questo il tema. A me pare che il tema sia il congresso regionale e, come Liguria, il Partito Democratico intende proporre a se stesso, ai propri militanti ed elettori la linea politica per i prossimi dieci anni, ma anche il nuovo gruppo dirigente. Credo che il tema quindi sia la Liguria ed il suo futuro”.

“Questo è un congresso nel quale non si ripropone per filiera il congresso nazionale, quindi la candidatura di Renzi, di Cuperlo o Civati, ma si riaggregano persone ed ambienti che hanno sostenuto persone diverse a livello nazionale su idee di Liguria e proposte per la Regione diverse. Quindi ci sono renziani a sostegno di Alessio (cavarra ndr), al quale faccio i migliori auguri, ma ci sono anche renziani a sostegno di Giovanni: va bene così a livello locale” prosegue Berruti.

A chi dice che Lunardon non è un volto nuovo Berruti replica: “Diciamo che qui di nuovi ce ne sono pochi. Miceli, io e Giovanni non siamo più così nuovi e giovani. Credo che il tema non sia troppo noi stessi e la nostra età, anche se dobbiamo dare spazio ai giovani, ma penso che la novità sia in quello che proporremo per questa Regione. Io credo che Lunardon sarà capace insieme a tutti noi di proporre un programma e un’idea di Liguria molto innovativi”

Anche l’assessore Martino getta acqua sul fuoco sui presunti malcontenti di qualcuno per il sostegno a Lunardon: “Briano l’abbiamo da poco eletto convintamente segretario provinciale e credo sia la persona giusta per farci affrontare la tornata elettorale che vedrà 44 comuni nel Savonese al voto. Sono stato tra quelli che l’hanno sostenuto con convinzione e ho molta fiducia nel lavoro che farà. Siamo davanti a delle scelte che, grazie a dio, noi nel Pd facciamo democraticamente: il congresso nazionale è finito e adesso c’è un’altra fase con la quale andremo a scegliere la persona più adatta per guidare il partito ligure in una fase difficilissima. Io penso che Lunardon sia la persona più adatta”.

“Assolutamente non è Savona contro Spezia, ma la scelta di un leader che deve guidare il partito Democratico ligure. Quando si sceglie un segretario si sceglie una linea politica: io credo che ci voglia una Liguria rinnovata, che esca da questo pantano della crisi e Giovanni Lunardon per l’esperienza che ha risponde certamente a questi requisiti. Io lo sostengo con determinazione” conclude Righello.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.