Bergamo. Prima partita del 2014 per il Settebello di Sandro Campagna e per i supporter della Carisa Rari Nantes è festa.
Alle ore 20 scendono in acqua, infatti, per la terza giornata della World League di pallanuoto, Luca Damonte e Giovanni Bianco.
I due giovani campioni savonesi, dopo l’amara sconfitta casalinga contro la Canottieri Napoli, hanno la grande opportunità per riscattarsi contro la Slovacchia.
Il Ct azzurro Campagna, infatti, punta sui giovani e i giocatori della Rari Nantes sono, senza dubbio, due dei “prospetti” giovani più interessanti della pallanuoto italiano.
La partita di oggi, per Luca Damonte ha un valore in più: si gioca nella piscina di Bergamo dove militava suo fratello, Francesco, anche egli pallanuotista col sogno della nazionale e deceduto qualche anno fa in un tragico incidente con compagno Morena.
L’altro match del girone è in programma a Herceg Novi tra Montenegro e Germania con inizio alle ore 18.
La classifica, a una giornata dal termine del girone di andata, è guidata dal Montenegro (6), avanti a Italia e Germania (3) e alla Slovacchia (0).
Alla finale, in programma dal 17 al 22 giugno a Dubai (UAE), si qualificherà solo la prima del raggruppamento. Prossimo turno, dopo la gara odierna, martedì 11 febbraio in casa con la Germania.
La gara si giocherà nella piscina Italcementi con diretta su Rai Sport 2; arbitreranno il serbo Putnikovic e il croato Savinovic. Delegato Gianni Lonzi.
Italia
Marco Del Lungo, Francesco Di Fulvio, Alessandro Nora, Nicholas Presciutti e Giuseppe Valentino (AN Brescia), Gabriele Vassallo (CC Napoli), Giovanni Bianco e Luca Damonte (Carisa Savona), Tommaso Busilacchi (Como Nuoto), Matteo Aicardi, Pietro Figlioli, Andrea Fondelli, Massimo Giacoppo (Pro Recco), Francesco Coppoli (RN Florentia), Vincenzo Dolce e Vincenzo Renzuto Iodice (DOOA Posillipo).
Slovacchia
Lukáš Kozmér, Tomáš Hoferica, Martin Fáměra, Michal Kratochvil, Lukáš Ďurík, Marek Tkáč, Jozef Hrošík, Gejza Gyurcsi, Tomáš Bielik, Tomáš Brúder, Andrej Janíček, Juraj Zatovič, Lukáš Seman. Allenatore Pavol Sirotny.