Savona. E’ previsto per questa mattina l’interrogatorio in carcere di Fabio Errante, il 36enne savonese arrestato venerdì al termine di un’operazione congiunta di Carabinieri e Polizia.
Residente in via Moizo, Errante è accusato di aver messo a segno quattro colpi in Savona, ai danni della parafarmacia “Essere Benessere” di Corso Tardy e Benech, del bar “Coky” di via XX Settembre e di due tabacchini in via Torino e via N.S. degli Angeli. Il 36enne, pregiudicato per furto e ricettazione, è stato tratto in arresto a seguito di una ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Savona Fiorenza Giorgi nell’ambito dell’inchiesta condotta dalla pm della Procura Maria Chiara Paolucci.
Al momento dell’arresto il diretto interessato avrebbe negato gli addebiti, ma a suo carico c’è un quadro accusatorio fatto di testimonianze, pedinamenti e immagini delle telecamere, che lo hanno ripreso durante le quattro rapine. A tradirlo alcuni particolari fisici quali l’altezza, il naso e l’accento meridionale, ma soprattutto alcuni dettagli: nei fotogrammi sono visibili uno scooter, un casco ed un giubbotto identici a quelli ritrovati in possesso di Errante.
All’appello, invece, manca ancora la pistola che l’uomo avrebbe usato nel corso delle quattro rapine: le ricerche da parte di Polizia e Carabinieri proseguono.
Errante è il secondo bandito seriale che aveva destato allarme e preoccupazione tra i commercianti e residenti savonesi a finire in manette. Il primo era stato Nicola Russo, 35enne napoletano.