Cronaca

Inchiesta deragliamento Andora, domani inizia il lavoro dei consulenti del pm: salta la visita del ministro Lupi

Treno deragliato Andora

Andora. Verrà conferito domani mattina l’incarico ai due tecnici che si occuperanno della consulenza richiesta dal pm nell’ambito dell’inchiesta sulla frana e sul deragliamento di Andora. I due esperti in materie geologiche (i dottori Burghignoli e Siccardi), una volta ricevute le consegne dei magistrati, inzieranno subito i loro rilievi nella zona dell’incidente ferroviario. Un lavoro che sarà completato nel più breve tempo possibile anche perché, di fatto, fino a quando non sarà completato non si potrà procedere con la rimozione del convoglio.

L’evolversi della vicenda giudiziaria sarebbe alla base della decisione del ministro delle Infrastrutture, Maurizio Lupi, di cancellare la visita alla zona dell’incidente prevista per mercoledì prossimo.

Le aree sulle quali di due tecnici dovranno effettuare i rilievi sono infatti state poste sotto sequestro probatorio dal Procuratore Francantonio Granero e dal pm Giovanni Battista Ferro: si tratta di circa 20 mappali identificati dalla polizia giudiziaria, collocati tutti sul versante interessato dalla frana e vicino alla ferrovia, che saranno analizzati. Lo scopo della Procura è che venga cristallizzato lo “stato dei luoghi”, ovvero che l’attuale situazione della collina (frana compresa) venga registrata prima dell’inizio delle operazioni di messa in sicurezza.

Proprio per evitare che eventuali elementi probatori utili all’indagine venissero “contaminati”, la Procura ha scelto di mettere l’area di Capo Mimosa al centro dell’inchiesta sotto sequestro. La consulenza oltre che fissare lo stato dei luoghi sarà utile anche per individuare e ricercare altre possibili concause che abbiano provocato il movimento franoso.

Intanto sul fronte dell’indagine proeguono anche gli accertamenti della pg sulla documentazione sequestrata nel Comune di Andora. Sugli sviluppi dell’inchiesta dagli uffici del sesto piano di palazzo di Giustizia continuano però a mantenere il più stretto riserbo.

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