Il sindaco di Giustenice Ivano Rozzi scioglie le ultime riserve e annuncia ufficialmente la sua ricandidatura per la prossime elezioni amministrative. “Sia sotto il profilo familiare e personale quanto dell’attuale gruppo di maggioranza ho avuto la massima disponibilità. Molti cittadini mi dimostrano la loro vicinanza sapendo delle difficoltà che si trova ad amministrare senza risorse, questo anche perché, nonostante tutto, si incominciano a vedere i risultati di un’attività amministrativa accorta sul piano economico ma concreta sugli obbiettivi” afferma Rozzi.
“Questa parte del mandato è stata un’esperienza molto consistente anche perché è inserita in uno dei periodi più difficili della nostra vita di cittadini dove la tenaglia della crisi economica del sistema ha colpito duramente i Comuni e i piccoli in maniera abnorme, è quindi naturale che periodi di questa portata possano scontentare qualcuno. Una piccola minoranza si è sentita, malgrado tutto, poco coinvolta nelle scelte e quindi probabilmente deciderà diversamente. Di questo mi spiace in quanto tutti sanno le difficoltà attraversate e come l’impegno sia stato a 360 gradi” aggiunge ancora il sindaco di Giustenice.
“Ai sindaci è stato e viene ancor più richiesto di fare la parte cosiddetta del lavoro sporco, quella di reperire le risorse che lo Stato pare non avere più, colpito dal saldo di un indebitamento folle, in una fase in cui manca il lavoro e, dove quello presente nel nostro comprensorio, risulta sempre più compromesso e instabile. Nell’opera consistente di riduzione della spesa e nelle economie molto è stato richiesto ai dipendenti ed è anche merito loro il risultato, è doveroso per me ricordarlo”.
“E poi in agenda la costruzione di un nuovo assetto degli enti, attraverso la ricerca di forme di collaborazione e associazionismo obbligatorio delle funzioni e dei servizi che dovrebbero in futuro delineare il nuovo ruolo dei Comuni sui temi della fiscalità per l’appunto, ma anche nella gestione del territorio, dei rifiuti, dell’acqua. In pratica di una nuova fase regolatrice dei vari settori sostenibile e compatibile” sottolinea il sindaco di Giustenice.
Tra i punti programmatici del sindaco Rozzi per un possibile secondo mandato alla guida del Comune: “In questi cinque anni sono state completate alcune importanti opere pubbliche che erano state impostate dall’amministrazione precedente e per le quali la mia amministrazione realizzandole ha iniziato a sostenerne i costi. E sono state realizzate altre opere, alcune importanti come il nuovo acquedotto ricostruito in soli 30 giorni dal crollo del vecchio, numerose sistemazioni alla viabilità con opere importanti su frane e cedimenti, lavori sui locali della scuola e dell’asilo, una quantità di interventi minori, e poi la banda larga nel 2009 a soli 60 giorni dalle elezioni, il porta a porta al 78%, le partecipazioni a aziende pubbliche nei settori di rilevanza, depurazione e rifiuti, l’adeguamento informatico dell’ente comunale, l’apertura delle strade del nostro Comune alle importanti manifestazioni sportive e turistiche ecc…”.
“Vi è quindi grande soddisfazione nella mia squadra dei risultati raggiunti ma soprattutto sento esservi un grande entusiasmo per affrontare il prossimo mandato con la prospettiva di un completo rilancio del nostro comune, che ovviamente dovrà passare attraverso i numerosi incontri con chi ci ha già sostenuto nel passato per raccogliere le loro considerazioni e suggerimenti. Abbiamo anche convenuto, al fine di rappresentare al meglio le pluralità emergenti della società, di aprire la nostra lista ai contributi e alle persone che potranno risultare utili ad una amministrazione efficace e trasparente, non dimenticando per l’appunto che siamo una lista civica con il dovere di ritenerci concretamente tutti utili, nessuno indispensabile” conclude Rozzi, che annuncia una squadra, quella che si presenterà agli elettori di Giustenice, con conferme rispetto all’attuale giunta e maggioranza ma anche con alcune new entry.