Cairo dice no al gioco d’azzardo con una raccolta di firme

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Cairo. “Azzardo bastardo…Se davvero fosse un gioco non farebbe male a nessuno”. Con questo slogan forte anche l’amministrazione comunale di Cairo scende in piazza per la raccolta firme contro il gioco d’azzardo.

Appuntamento giovedì 23 gennaio durante il mercato settimanale per unirsi alle altre 1.000 piazze italiane contro il gioco d’azzardo, “che spesso conquista le prime pagine anche per provvedimenti legislativi che lo interessano e che troppo spesso, almeno per quelli tendenti a ridimensionarne il fenomeno o quantomeno a sottrarre qualche soldo ad un giro d’affari miliardario, rimangono lettera morta – commenta l’assessore cairese Fabrizio Ghione -. Non dobbiamo sorprenderci più di tanto, perché alla base c’è un problema culturale derivato da una politica che ha assecondato bisogni inconsci e li ha fatti coincidere su un modello di società sempre più improntata all’apparire invece che all’essere. L’invito quindi è quello di recarsi all’ufficio anagrafe al piano terra di Palazzo Pertini per apporre la propria firma a sostegno di questa legge che nasce dal territorio”.

“Parallelamente, come consiglieri comunali di maggioranza, intendiamo sensibilizzare al tema e agevolare chi vuole dare il proprio contributo almeno attraverso il sostegno alla proposta di legge” conclude l’assessore cairese.

Il Consiglio comunale di Cairo Montenotte aveva già deliberato all’unanimità l’adesione dell’amministrazione al “Manifesto dei Sindaci per la legalità contro il gioco d’azzardo”.

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