Albenga. Aver utilizzato un bancomat rubato ad un albenganese per effettuare tre prelievi, per un totale di 750 euro, e quattro ricariche telefoniche per un valore dio 400 euro. Era questa l’accusa contestata ad un quarantenne algerino, Ghani Amari, che stamattina davanti al giudice Donatella Aschero ha patteggiato un anno di reclusione e seimila euro di reclusione.
Le accuse contestate erano ricettazione e indebito utilizzo di carte di credito o di pagamento. Il fatto contestato risaliva al 24 giugno del 2013 quando, secondo l’accusa, l’algerino avrebbe usato il bancomat rubato lo stesso giorno allo sportello automatico della Carige di piazza del Popolo.
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