Sport

Savona calcio, al “Bacigalupo” non si passa: Virdis (2) e Cesarini stendono il Sudtirol. E, domenica, il derby con l’Entellarisultati

Savona Sudtirol

Savona. Al “Bacigalupo” non si passa. Il fortino biancoblù è inespugnabile per chiunque e con una prestazione attenta, pratica ed efficace, il Savona batte 3 a 1 il Sudtirol e  si conferma una macchina da guerra tra le mura amiche.

Se, in più, hai davanti due giocatori del calibro di Cesarini – splendido il tacco per il terzo gol di Virdis – e del capocannoniere della scorsa  stagione, sognare non è proibito.

Con questa vittoria il Savona si conferma terza forza del campionato e archivia nel migliore dei modi la sciagurata, per come si era concretizzata, sconfitta di Vicenza.

In realtà, ancora una volta, l’arbitro prova a creare brividi ai tifosi casalinghi decretando un penalty – sul 3 a 1 – che avrebbe potuto riaprire incredibilmente la partita ma Campo calcia fuori dallo specchio della porta di Capello, una bella sorpresa per i tifosi biancoblù.

Alla vigilia, mister Mattu aveva lanciato il grido di guerra: “In casa nostra comandiamo noi”.

E, il vice di Corda, alla terza vittoria da “capo” allenatore, si conferma ottimo profeta assistito da una squadra che, ormai, al Bacigalupo sembra convinta e sicura nei propri mezzi.

La partita, la terza con Mattu primo allenatore per la squalifica di Corda, si decide a metà del primo tempo quando Cesarini e Virdis, la coppia del gol savonese, trova l’uno – due che stende al tappeto le resistente, in realtà molto flebili del Suditor.

Nella ripresa arriva la terza rete, magistrale, di Virdis prima del gol e del brivido per il penalty ma il Savona non rischia e porta a casa i tre punti.

La partita. Il duo Corda – Mattu alla fine, fatta la conta tra infortuni e squalifiche, decide di rischiare in difesa schierando Puccio dal primo minuto sull’out destro con Maccarone e Marconi centrali e Giuliatto sulla sinistra.

La fascia di capitano, assenti Quintavalla, Demartis e Aresti, finisce sul braccio di Gentile. Il Sudtirol risponde con un 4 – 3 – 3 molto elastico con Pederzoli che, in più occasioni, si ferma davanti alla retroguardia a difesa della linea a quattro.

La prima azione è degli ospiti all’8’ con Fink che chiama subito Capello a dimostrarsi all’altezza del ruolo di vice Aresti. E l’estremo biancoblù si  fa trovare subito pronto ed alza in corner, il primo della partita.

Il Savona non resta a guardare e al 13’ Gentile innesca Marras sul filo del fuorigioco con l’esterno biancoblù che mette in mezzo ma Virdis viene anticipato in angolo.

I biancoblù con Virdis e Cesarini sembrano, comunque, creare preoccupazione ad una difesa non impeccabile.

E al 22’ arriva il vantaggio savonese. Gentile batte dalla trequarti una punizione che raggiunge Virdis bravo a fare il centravanti boa e a calciare la palla verso la porta avversaria con la difesa che allontanava ma Cesarini si faceva trovar pronto e con un piattone insaccava alle spalle dell’estremo ospite.

Il Sudtirol provava a riagguantare subito il match ma Capello si confermava un portiere affidabile respingendo di pugno il forte fendente dei biancorossi.

Il gol sembrava aver sbloccato la partita con le squadre che si allungavano e, proprio su una veloce ripartenza, Virdis entrava in area, dribblava anche Tonozzi prima di insaccare in rete con una leggera interferenza di un difensore. Ma la rete è da ascrivere al bomber sardo che al 26’ porta sul 2 a 0 i savonesi.

Il Sudtirol prova a lanciarsi in attacco ma apre piste incredibili per i savonesi con Marras, Cesarini e Virdis che costringono la retroguardia avversaria a spazzare.

Dopo 1’ di recupero decretato da Pagliardini, le squadre tornano negli spogliatoi con un risultato meritato per la truppa di Mattu.

In avvio, Rastelli prova a cambiare qualcosa inserendo dal primo minuto Vassallo al posto di Pederzoli. Ma non cambia molto, perché il Savona pressa e colpisce sul filo del fuorigioco con Virdis, vero e proprio killer dell’area. Ma il merito del gol va diviso almeno al 50% con Cesarini che con un tacco da “champions” innesta il numero undici savonesi.

Il Sudtirol è alle corde con il tecnico ospite che al 65’ ha già finito i cambi. Ci pensa, allora, il Savona a rianimare gli ospiti con Marconi che “pasticcia” davanti alla difesa, si inserisce Dell’Agnello e trafigge un incolpevole Capello.

Il Sudtirol vuole crederci e una mano prova a dargliela il direttore di gara che, in due minuti, prima manda fuori Mattu e poi, al 72’ decreta un rigore per una situazione poco chiara in area. Dal dischetto si porta il miglior elemento degli ospiti, Campo ma il numero 7 del Sudtirol calcia incredibilmente alto alla destra di Capello.

La partita, virtualmente, finisce qui con i tifosi che al fischio finale esultano per una vittoria che renderà ancora più scoppiettante il derby con l’Entella di domenica prossima.

Il tabellino

Savona – Sudtirol: 3 – 1

Reti:  22’ Cesarini, 26’ e 52’ Virdis, 66’ Dell’Agnello

Savona: Capello, Puccio, Carta, Maccarrone, Marconi, Gentile, Marras (93’ Grandolfo), Agazzi, Cattaneo, Cesarini (77’ Sarao), Virdis (83’ Esposito). A disp. Boerchio, Rudi, Spirito, La Rosa. All. Mattu

Sudtirol: Tonozzi, Iacoponi, Martin, Pederzoli (46’ Vassallo), Bassoli, Cappelletti (59’ Kiem), Campo, Kink, Dell’Agnello, Branca (65’ Turchetta), Corazza. A disp. Micai, Tagliani, Bastone, Ekuban, Turchetta. All. Rastelli.

Arbitri: Pagliardini di Arezzo (Rossini di Padova e Zancanaro di Treviso)

Note. Angoli: 3 – 5. Ammoniti: Virdis (S), Gentile (S), Capello; Fink (ST), Dell’Agnello, (ST), Bassoli (ST), Martin (ST). Recupero 1’ (p.t.), 3’ (s.t.). AL 70’ espulso Giovanni Mattu. Al 72’ Campo sbaglia un calcio di rigore.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.