Savona. Il processo che vede imputato Antonio Fameli, insieme altre quindici persone, si terrà a Torino. La sede dunque si sposta: la decisione è arrivata oggi quando nell’udienza preliminare il giudice ha accolto un’eccezione dei difensori di uno degli imputati, ossia l’avvocato Claudio Marsale, indagata per aver fatto da procuratore del faccendiere loanese in alcune pratiche di trasferimento di proprietà e valori.
L’avvocato Marsala è procuratore onorario a Genova e, per legge, in questi casi deve essere un altro distretto di corte d’appello a giudicare. La competenza per la Liguria, in circostanze come quelle che si sono presentate, è Torino. Un nuova udienza preliminare sarà fissata nel capoluogo piemontese.
L’inchiesta ha registrato capi d’imputazione che vanno dal riciclaggio ai reati tributari, dal trasferimento fraudolento di valori all’attività abusiva di intermediazione finanziaria. Fameli era stato arrestato nell’ambito dell’operazione “Carioca”.