Loano, 133 temerari per la tradizionale “ciumba” di fine anno

Loano. 133 temerari, il più giovane di 6 anni e il più vecchio di 85 anni, hanno preso parte questa mattina al tradizionale cimento invernale di Loano. Sono arrivati da tutta la Liguria e il Nord Italia, infatti, i professionisti del cimento che si sono messi alla prova affrontando il mare d’inverno per un tuffo di pochi secondi o, per i più allenati, anche di una decina di minuti. 17 gradi la temperatura atmosferica, 15° quella dell’acqua.

Tra i premi per la ciumba di fine anno anche quelli per il costume più originale, andati a Lorena Minola, una signora vestita da albero di Natale con tanto di palline e corredi, e a Franco Roccella, vestito da Babbo Natale con le trecce. Riconoscimento anche al gruppo più numeroso.

La 27ª edizione del Cimento Invernale di Nuoto, è stata promossa dall’assessorato al Turismo, Cultura e Sport del Comune di Loano in collaborazione con il Sindacato Italiano Balneari di Loano, la Federazione Italiana Nuoto Salvamento, la Guardia Costiera di Loano, Anestesia e Solidarietà Associate Onlus, si svolgerà nello specchio acqueo antistante i Bagni Nettuno.

Sul podio, premiati dal sindaco di Loano Luigi Pignocca e dal presidente della Provincia di Savona Angelo Vaccarezza sono saliti per primi i più giovani, entrambi provenienti da Torino: Luca Urigu, 6 anni, e Federica Giunta, 18 anni.

Il premio alla più matura è stato assegnato a Elena Gerhardt, genovese di 85 anni che con grande orgoglio, al microfono dello speaker ufficiale Luca Valentini, ha ricordato che dal 1973, ogni anno ha sempre rinnovato la tradizione del tuffo in mare d’inverno. Il premio più maturo è stato consegnato a Salvatore Lombardo, imperiese di 81 anni.

I “Nuotatori del tempo avverso”, associazione che promuove il cimento di nuoto invernale in tutta la Liguria, ha vinto la coppa per il gruppo più numeroso intitolata a Bruno Trevisan, veterano del cimento loanese, scomparso alcuni anni fa.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.