Savona, il Comune accelera sui lavori al Campo Nomadi: via gli abusivismi, sì a nuovo regolamento

palazzo sisto comune

Savona. I lavori di regolamentazione e messa in sicurezza del campo nomadi alla Fontanassa di Savona si faranno. Lo ha ribadito lo stesso assessore ai lavori pubblici del Comune Francesco Lirosi, dopo un ultimo sopralluogo con personale tecnico e polizia municipale. “Mi pare che, ormai, la situazione sia da regolarizzare definitivamente” afferma Lirosi.

“Nessun cittadino, in linea generale, può essere considerato preliminarmente di serie A o di serie B. Tutti hanno i loro diritti ma, naturalmente, anche i loro doveri. Al fine di permettere a questi abitanti di poter pagare tutto il dovuto, è necessario metterli in condizione di poterlo fare. Pertanto, si eseguiranno i lavori necessari su impianto luce, impianto idrico e fogne, dopo di che i rapporti tra Acquedotto, Enel ed ogni altro Ente interessato dovranno diventare privatistici, come succede per ogni altro cittadino. La cifra necessaria per effettuare questi lavori viene ipotizzata in circa 50 mila euro (ovviamente tutti da reperire, nell’ambito di una situazione generale quanto mai difficile)” sottolinea ancora l’assessore savonese.

“Nel Campo Nomadi alcuni vivono in baracche del tutto irregolari, senza servizi. Tutti quelli che hanno una roulotte regolare potranno continuare ad utilizzarla ma gli altri dovranno dotarsi di casette mobili (tipo campeggio), certificate e regolari sotto ogni punto di vista. Le baracche abusive verranno demolite. Si provvederà alla stesura della nuova pianta del campo, al fine di prevedere 22 settori, quanti sono i nuclei familiari attualmente residenti”.

“La situazione dovrà essere sotto completo controllo delle varie Autorità competenti. Il terreno è di proprietà comunale ed eventuali nuovi insediamenti dovranno essere autorizzati. Pertanto, sarà indispensabile un Regolamento, attualmente in via di stesura da parte della polizia municipale, e gli interessati dovranno sottoscriverlo. In caso di non ottemperanza, il citato Regolamento dovrà permettere all’amministrazione di allontanare gli inadempienti”.

“In sostanza, bisognerà ridare dignità a questi abitanti, oggi palesemente interessati da un grave problema sociale ma, nel contempo, regolarizzare una situazione non più sopportabile e, giustamente, non più accettata dall’amministrazione pubblica. Obiettivamente, pare anche l’unica strada per poter assicurare il pagamento di quanto dovuto da parte di questi cittadini” conclude Lirosi.

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