Cronaca

Morte di Lorena Frasini, suicidio l’ipotesi più accreditata

Ospedale Santa Corona

Savona. La parola “depressione” si fa sempre più insistente per spiegare la tragedia accaduta nella villa di via Valcada, a Savona, dove Lorena Frasini, moglie dell’ex primario di Ortopedia del San Paolo, è stata trovata in fin di vita nel suo letto con un’ampia ferita alla testa e una pistola in mano. La donna è deceduta poco dopo al Santa Corona, lasciando dietro di sé dolore e tante domande.

Pare che Lorena vivesse in uno stato di malessere ma non tale da far pensare a un gesto così estremo. A dimostrarlo, il fatto che in casa vi fosseri armi nella disponibilità anche della donna (la pistola 357 magnum con cui si sarebbe sparata e alcuni fucili, tutti regolarmente denunciati e ben custoditi).

Questa la prima ricostruzione della dinamica dei fatti: il tutto accade intorno alle 21,30 quando Stefano Bosio sente un forte colpo provenire dal piano superiore della sua villa. Subito corre in camera da letto e trova la moglie nel letto con la pistola in mano e un’ampia ferita alla testa. Le toglie così l’arma dalle mani e la posa sul comodino, poi chiama i soccorsi che si riveleranno purtroppo inutili. Lorena, ex infermiera della sede Asl di via Collodi, morirà durante la corsa al Santa Corona.

Nelle prossime ore saranno sentiti il figlio e il marito, nel tentativo di chiarire quale fosse lo stato d’animo della donna e se si possa parlare di depressione. Le armi, intanto, sono state sequestrate su disposizione del sostituto procuratore Cristiana Buttiglione che, assieme agli agenti della questura, sta indagando sulla vicenda. L’ipotesi del suicidio sembra comunque essere quella più accreditata.

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