Albenga. Operazione di contrasto all’immigrazione clandestina da parte degli agenti del Commissariato di Alassio: ieri sera ad Albenga, in località Vadino, personale del polizia, nel corso di un servizio di controllo, ha identificato alcuni cittadini stranieri, tra i quali un ventottenne di origini albanesi, Cullhaj Shkelzen.
Accompagnato presso gli uffici del Commissariato per accertamenti sulla sua identità, a suo carico è risultato un provvedimento di espulsione emesso il 5 luglio 2010, come pena sostitutiva alla pena residua della reclusione (era stato condannato per una vicenda di droga). Pertanto è stato arrestato e segnalato all’Autorità Giudiziaria per aver dichiarato false generalità.
Il ventottenne, di professione muratore, questa mattina è stato processato per direttissima in tribunale a Savona. Il processo si è chiuso con un patteggiamento a otto mesi e venti giorni di reclusione. L’albanese, che era difeso dall’avvocato Carlo Manti, è quindi tornato in libertà. Il giudice ha dato però il nulla osta alla sua nuova espulsione dal territorio italiano.