Politica

Terremoto politico a Cengio, Dotta vince il ricorso al Tar. Ora commissariamento o cambio-sindaco?

Francesco Dotta

Cengio, paese in bilico a causa – o “grazie”, a seconda dei punti di vista – del parere positivo del Tar per ciò che concerne il ricorso presentato dal candidato sindaco sconfitto alle scorse amministrative, ossia Francesco Dotta, che aveva contestato il risultato alle urne.

Le sue contestazioni hanno trovato un “sì” che ora porta il paese della Val Bormida ad un futuro incerto. Le strade che si prospettano sono due: il commissariamento del Comune per qualche mese oppure la proclamazione di Dotta sindaco (ma è più probabile la prima opzione).

Le motivazioni del verdetto saranno rese note tra 15 giorni. Questa è una “grande vittoria” per i legali dell'”ex sconfitto” motivata anche da due fattori: il fatto che le schede contestate fossero 12 e non 3 e che una delle due urne del seggio non sarebbe stata correttamente sigillata. Anche questo ha contribuito a vanificare il voto.

“Sono molto soddisfatta, ora attendo le motivazioni della sentenza” sono le prima parole di Maria Teresa Bergamaschi che ha assistito Dotta. Ora la decisione potrà essere appellata al Consiglio di Stato ma le intenzioni di Marenco, attuale sindaco “traballante”, sono semrpe state quelle di non opporsi a un’eventuale decisione a suo sfavore da parte del Tar.

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