Celle Ligure. Giovedì 14 novembre, alle ore 21, nella sala consiliare del Comune di Celle Ligure, “Celle in Movimento” presenterà la sua proposta e le idee per quello che, come dichiarano i portavoce della lista, “non si vuole chiamare programma, ma nuova visione per l’amministrazione di una comunità”.
Paolo Cappa, candidato sindaco, è nato a Merano ed è da poco dirigente tecnico in pensione. Un passato di servizio nelle organizzazioni di volontariato dei Salesiani di Savona ai Carmelitani di Arenzano. Membro e presidente della Caritas parrocchiale di San Michele, consigliere e poi presidente della Casa di Riposo di Celle Ligure dove ha condotto la ristrutturazione dell’edificio. Negli ultimi anni ha seguito attivamente la politica locale partecipando a gruppi o movimenti quali il Laboratorio delle Associazioni ed il Movimento il Mulino.
Gli altri componenti già certi della lista hanno tutti collaborato nell’associazione “Percorsi di formazione all’amministrazione” che ha tenuto il corso informativo a come funziona un’amministrazione comunale nel 2012/2013.
Lorenzo Monteverde, nato a Genova, ha vissuto tanto tempo a Celle. E’ avvocato, coordinatore per la provincia di Savona di Salviamo il Paesaggio.
Luca Rio, nato a Celle, è impiegato nel controllo di gestione nella Bombardier di Vado Ligure. Ha esperienza nella Caritas Parrocchiale di Celle e come membro delle Consiglio della Casa di Riposo di Celle. Ha esperienze nel Movimento il Mulino.
Carla Venturino, nata a Celle, è assistente sanitaria nei consultori di Celle e Varazze. E’ consigliere comunale di opposizione da 10 anni.
Giovanni Leveratto, nato a Vado Ligure, è impiegato in pensione alla 3M.
Luigi Sessarego, nato a Genova, è impiegato tecnico e progettista in trazione elettrica presso Vossloh Kiepe.
“Nessuno dei componenti di Celle in Movimento ha mai svolto attività politica e amministrativa per professione – spiegano i portavoce della lista -. Sono cittadini comuni, con percorsi di formazione e provenienze diverse, ma fortemente uniti da due cose. La prima è di sentire forte l’esigenza di impegnarsi per un futuro un poco migliore di quello che si prospetta. La seconda è condividere delle idee, concrete e pratiche, su come attuare il miglioramento concordando sul fatto che queste cose si possono fare”.
“In sintesi – proseguono – sono le idee e le azioni concrete con cui attuarle che li uniscono. Si sono dati un metodo ed hanno ritenuto che, prima di tutto, sia indispensabile conoscere. Per formarsi hanno dato vita a Celle alla Scuola ‘Percorsi di formazione all’amministrazione pubblica’ e, per coerenza con le idee che condividono, l’hanno aperta a tutti i cittadini interessati”.
“Il punto di riferimento strettamente ‘politico’ a livello nazionale è il M5S con il quale da tempo hanno instaurato una proficua collaborazione che vogliono continuare a partecipare al fine di contribuire a mettere in pratica quel cambiamento complessivo di prospettiva sul futuro che ritengono indispensabile” spiegano gli esponenti di “Celle in Movimento”.
“Come a livello nazionale il M5S è l’interlocutore naturale – sottolineano -, a livello amministrativo e di gestione del territorio, il punto riferimento è l’associazione nazionale dei Comuni Virtuosi, la sua Scuola di Altra Amministrazione e gli amministratori dei Comuni che l’hanno voluta. Nell’associazione i Comuni aderenti condividono un obiettivo che in sintesi è ‘il miglioramento della qualità della vita dei loro cittadini’ e mettono in pratica quelle azioni che sono necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo, creando una rete aperta su cui circolano le informazioni utili a cosa e come fare per concretizzare al meglio una determinata azione che sovente, se non sempre, finisce per ‘contaminare’ e coinvolgere nella specifica buona pratica i Comuni limitrofi, con evidenti vantaggi per tutti”.
“E’ per questo che, infine, vi sia l’assoluta convinzione della grandissima opportunità offerta dal connettersi più strettamente con Varazze, le Albisole e Stella – rimarcano gli esponenti di “Celle in Movimento” -; essere consapevoli della grande sinergia che deriva da una visione più ampia del ‘nostro orticello’. E’ necessaria la più rapida e completa circolazione di informazioni e di idee in tutto l’ambito territoriale, alla costante ricerca di utili sinergie”.
“In coerenza con la proposta gli interlocutori sui territori confinanti sono, oltre ovviamente alle liste del M5S – concludono -, le ‘vere’ liste civiche più in sintonia con i gli obiettivi di Celle in Movimento e le associazioni di liberi cittadini impegnate in temi di tutela e promozione territoriale”.