Liguria. Sono 500 mila, in Liguria, le persone che hanno una o più allergie. E’ il quadro emerso nel corso del Congresso internazionale Highlights in allergy and respiratory siseases, che vede riuniti oltre 500 specialisti provenienti da tutto il mondo.
Ad essere colpite dalle allergie sono tutte le fasce di età, anche se negli ultimi anni sono aumentati gli ultrasessantenni che hanno sviluppato un’asma allergica, in particolare le donne dopo la menopausa. “Le allergie più frequenti nella nostra regione – spiega Paola Minale, allergologa all’ospedale San Martino di Genova –, oltre a quelle agli acari della polvere, sono quelle alla parietaria. Ma anche ai pollini di alberi, soprattutto betulla, nocciolo e carpino. Questi allergeni fanno sì che la nostra popolazione, da un punto di vista allergologico, sia simile a quella della Svezia. I periodi dell’anno più a rischio per i pazienti sono quelli legati alla fioritura di queste piante”.
“Le allergie alimentari – continua – sono più frequenti nell’età infantile, quando l’immaturità del sistema gastrointestinale può portare a queste sensibilizzazioni, che però si perdono nel tempo. Gli ingredienti più a rischio in questa fascia d’età sono il latte e le uova. Alimenti trasversali, pericolosi per bambini ed adulti, sono semi e noci, come nocciole, mandorle, sesamo”.