Balestrino/Ceriale/Cisano Sul Neva. Nuovo passo avanti, con il via libera dell’amministrazione provinciale agli aspetti urbanistici e paesaggistici, del progetto generale di riqualificazione del Santuario di Monte Croce, che si sviluppa in località Poggio Grande, sul territorio dei Comuni di Balestrino, Ceriale e Cisano sul Neva.
Si tratta di una delle tappe finali di un iter che era iniziato ben 12 anni fa, nel marzo del 2001, su iniziativa della Curia Arcivescovile di Albenga. A frenare l’iniziativa era stata la procedura regionale di verifica screening ambientale conclusa con pronunciamento negativo in seguito alle serie criticità riscontrate nel progetto. La procedura di VIA era stata riavviata nel 2008, stralciando una parte dell’intervento previsto (quella relativa al Forte dei Due Fratelli) mentre la parte relativa al Santuario era stata rielaborata in base alle prescrizioni ricevute dalla Regione. Nonostante questo, però, c’era stato una nuova bocciatura (2009) con la richiesta di una ulteriore rielaborazione progettuale che prevedesse un ridimensionamento delle strutture e un miglioramento degli accessi veicolari, in modo da tutelare l’area circostante, che ricade in un SIC (sito di interesse comunitario). Il progetto è stato cambiato e nell’agosto del 2012 è stato possibile convocare la conferenza dei servizi in sede referente per giungere all’approvazione degli elaborati.
Il nuovo progetto prevede la realizazione di un nuovo edificio di culto, di dimensioni idonee ad ospitare circa 400 persone (520 metri quadrati con altezza massima di 10 metri), sacrestia e locali accessori per 50 metri quadrati oltre ai servizi igienici da sistemare in un fabbricato distaccato e seminterrato; tutto intorno è prevista un’area verde di circa mille metri quadrati. Oltre a questo, saranno riqualificati gli spazi circostanti, attraverso il rifacimento del percorso della Via Crucis (sostituzione delle murature in pietra a vista delle stazioni con roccia naturale; sostituzione della pavimentazione in asfalto con manto erboso rustico e lastre in pietra naturale per il percorso dei disabili). La proposta progettuale prevede inoltre la realizzazione di parcheggi pubblici su un’area comunale lungo la strada di accesso al Santuario. Queste soluzioni progettuali hanno ottenuto l’approvazione dei tre consigli comunali, mentre la Regione, tenuto conto del forte ridimensionamento dei volumi, unito al buon inserimento della nuova struttura nell’ambiente e nel paesaggio circostanti, ha stabilito che non sono necessarie ulteriori verifiche di impatto ambientale.