Finale L. Dopo le trasmissioni legate al mondo della cucina, come i vari “Masterchef” o “Cucine da incubo o orrori da gustare” – solo per citarne alcuni – i canali satellitari pullulano di trasmissioni dedicate al mondo dei motori.
“Top Gear” è sicuramente il più famoso, ma ultimamente il genere che va per la maggiore è quello della caccia alle auto abbandonate con conseguente restauro e rivendita, con guadagni a volte a 5 zeri.
Dall’inglese “Affari a quattro ruote” all’americana “Fast & Loud”, in queste trasmissioni si vedono i protagonisti andare in giro per sfasciacarrozze, garage e fattorie alla caccia del “tesoro” dimenticato e per cercare, una volta restaurato, di fare il colpo.
Le aste di settore dicono che nonostante la crisi le auto d’epoca hanno tenuto, se non addirittura incrementato, il valore, e le vendite diventando dei beni di rifugio come accade con le opere d’arte.
Per questo a Finale Ligure due agenti immobiliari, forse per contrastare la crisi del mattone, hanno deciso di agganciare la moda e hanno iniziato la loro “caccia al tesoro” con annesso show room nella zona industriale.
Christian Bagozzi e Maurizio Marin hanno dato vita alla “Vintage” e subito sono andati a caccia di auto da riportare all’antico splendore come nel caso della Porsche 356 BT6 Cabrio comprata in America e attualmente in viaggio all’interno di un container in direzione Genova. La macchina prima di essere venduta, per un valore di oltre 250 mila euro, dovrà essere completamente restaurata grazie ad una serie di artigiani, locali e non, che collaborano con la società finalese.
In questi giorni la neonata impresa è alla sua prima esposizione, alla fiera di Padova, dove è in corso “Auto e Moto d’epoca” uno dei principali eventi del settore in Italia.