Fucilate illegali a Pallare, la denuncia dell’Enpa: colpita una femmina di gheppio, specie protetta

gheppio

Pallare. “Mentre i politici liguri stanno facendo i salti mortali per riaprire la caccia, chiusa perché nella stesura del calendario venatorio non hanno rispettato le leggi pro-caccia che essi stessi avevano approvato, un rapace protetto è caduto nella cava di Pallare in Val Bormida, colpito da una fucilata”. La denuncia arriva dall’Enpa savonese.

“A soccorrerlo, al posto della Provincia inadempiente, sono stati come sempre i volontari della Protezione Animali savonese; aveva un’ala trafitta dai pallini e si sta facendo il possibile per curarlo, riabilitarlo e liberarlo a guarigione avvenuta, se riuscirà a sopravvivere” aggiunge l’associazione savonese.

“E’ una femmina di gheppio, uccello rapace che si ciba principalmente di topi ma anche di piccoli uccelli e grossi insetti e si appropria spesso dei nidi dei corvi, contribuendo quindi alla loro limitazione. La specie è in lento declino numerico ed assolutamente protetta; una delle sue maggiori caratteristiche è quella di fare lo “spirito santo”, cioè di stare fermo nel vento con ali e coda aperti a croce; difficile quindi non distinguerlo in volo ed ancora più incomprensibile quindi che sia stato colpito per sbaglio. In libertà può vivere fino a 15 anni circa, fucilate permettendo…”.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.