Savona. “I dati sono più confortanti per una provincia come Savona, in cui si registra sì un calo del 40% nelle compravendite nel residenziale e un -60% del sistema produttivo, però la tendenza per questo territorio è meno pesante che per altre parti d’Italia. Questo significa che le scelte fatte dagli amministratori locali sono buone e che la presenza di importanti comparti tipo quello crocieristico hanno dato un impulso diverso e una sostenibilità maggiore per il settore edile”. Lo afferma l’assessore regionale alle politiche abitative Giovanni Boitano, che ha partecipato oggi alla giornata dedicata al mercato immobiliare presso la Camera di Commercio savonese.
“Un rilancio è possibile grazie a diversi fattori – osserva l’assessore Boitano – Tutto dipende soprattutto da una migliore politica fiscale. Spero che questo governo possa portare avanti una vera politica di rilancio. Il problema della tassazione è molto importante, per chi investe, affitta e opera in questo settore. Quindi spero che la pressione possa allentarsi e permettere uno sviluppo”.
“Come Regione siamo attivi nel portare avanti progetti social housing ad esempio, nella semplificazione delle leggi regionali, e grazie all’istituzione di un tavolo per edilizia dove affrontiamo sia aspetti normativi e diamo impulso al sistema di appalti per creare le condizioni di estrema legalità e trasparenza che rendano possibile dare impulso al settore” conclude l’assessore regionale.
Il seminario all’ente camerale ha visto affrontare il tema “Un piano straordinario per l’Edilizia in Liguria”. Coordinato da Lorenzo La Terra, presidente di Assimil, che da 13 anni gestisce una banca dati approfondita sul settore, l’incontro ha registrato la partecipazione di numerosi tra esponenti delle categorie economiche, degli ordini professionali e delle amministrazioni locali.