Genova. Sorpresa in consiglio regionale, dove Alberto Marsella, entrato a far parte dell’assemblea a seguito delle dimissioni di Stefano Quaini (ex Idv, poi Sel, per poi abbandonare la carriera politica), ha deciso di far parte del gruppo “Diritti e Libertà”.
Anziché restare nelle fila dei dipietristi, Marsella si è dunque aggiunto al gruppo dei “fuoriusciti” dell’Idv che fa riferimento all’ex capogruppo della Camera Massimo Donadi; sarà quindi a fianco di Marylin Fusco e Nicolò Scialfa in “Diritti e Libertà” (in cui era confluito anche l’ex coordinatore regionale dell’Italia del Valori, Giovanni Paladini).
Marsella, dipendente comunale, ha elencato i suoi principi ispiratori: “Moralizzazione della politica, tagli delle spese, servizio ai cittadini” ha spiegato. Per il territorio savonese, “rilancio della portualità, messa al centro della sanità, agevolazioni per giovani e lavoro”.