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Pallapugno, decisioni innovative del Consiglio federale per la prossima Serie A

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Savona. Nuove ed importanti decisioni per la pallapugno arrivano dal Consiglio federale della Fipap, riunitosi nella giornata di ieri.

Abolizione dei vantaggi sul 40 pari e nuove disposizioni per la stagione 2014 della massima serie: questi i provvedimenti assunti al termine di un lungo lavoro di analisi e di confronto che in questi mesi ha interessato il massimo organismo federale.

L’abolizione dei vantaggi sul 40 pari trova ragione nell’accorciare i tempi di durata delle partite accogliendo le diverse richieste degli appassionati, vecchi e nuovi, ma si tratta di una novità che evidentemente non potrà che accrescere l’interesse e l’agonismo delle gare. I punto “secco” sul 40 pari diventa dunque strumento per aumentare la suspense degli incontri ed è una misura non dissimile da quanto operato in altri sport con l’obiettivo di un adeguamento ai nuovi tempi.

Capitolo serie A 2014. I provvedimenti riguardano l’abbassamento del montepunti (si passa dall’attuale limite di 1.308 a 1.140) e la concessione di metri in battuta a favore dei giocatori-battitori con minore punteggio personale: in particolare le squadre aventi in distinta gara anche un solo giocatore con punteggio superiore a 800 punti batteranno da 6 metri, quelle con almeno un giocatore in distinta con punteggio compreso tra 600 e 799 punti eserciteranno l’azione di battuta dai metri 8, infine le formazioni che schiereranno giocatori tutti con punteggio inferiore a 599 punti batteranno dai 9 metri.

Di non poco conto la novità di escludere dal conteggio ai fini del montepunti i giocatori Under 21 aventi un punteggio inferiore a 89 punti: una decisione che dimostra l’attenzione della Federazione ai giovani e che potrà incentivare le squadre a lanciare in Serie A atleti provenienti dal proprio vivaio, tanto più oggi che tanti sono i ragazzi promettenti nelle diverse categorie Junior.

Confermata, invece, per la stagione 2014 la formula Bresciano ed il numero di squadre partecipanti: dodici.

I provvedimenti rappresentano un segnale che il Consiglio federale ha inteso rivolgere per dare risposte concrete all’esigenza di rinnovamento: favorire la formazione di squadre maggiormente equilibrate e dunque assistere ad un campionato di interesse sempre alto per gli spettatori significa dare entusiasmo sportivo a tutto il movimento, in particolare alle società che per la Federazione rivestono importanza fondamentale.

Decisioni innovative, senza dubbio, che a loro modo si richiamano a quello spirito che spinse nel recentissimo passato la Federazione ad assumere disposizioni energiche sul fronte giovani: i risultati di oggi (con numero di squadre più che triplicato e circa mille giovani che praticano la pallapugno) hanno premiato il coraggio di quelle scelte.

Oggi la nuova sfida riguarda la massima serie di pallapugno, con la certezza che i provvedimenti possano portare alle società i benefici attesi.

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