Festival Verezzi, ricordando Eduardo De Filippo “Uomo e galantuomo” vince il premio della Camera di Commercio

Uomo_e_galantuomo teatro borgio

Borgio V. “Uomo e galantuomo”, di Eduardo De Filippo, si è aggiudicato il 5° Premio Camera di Commercio di Savona, assegnato ogni anno allo spettacolo del Festival di Borgio Verezzi “che si sia particolarmente distinto, coniugando la qualità dell’allestimento e della recitazione al gradimento del pubblico”. La divertente commedia è stata presentata in anteprima alla 47^ edizione del Festival come omaggio a Eduardo De Filippo nel trentennale della sua scomparsa, avvenuta nel 1984, riscuotendo in piazza Sant’Agostino grande successo, fra irresistibili risate e continui applausi.

Magistralmente interpretata da Gianfelice Imparato e da altri nove attori (“Una compagnia in stato di grazia”, l’ha definita il critico Osvaldo Guerrieri nella sua recensione), diretti con mano sicura dal regista Alessandro D’Alatri, “Uomo e galantuomo” sta ora per andare in tournèe nei maggiori teatri italiani: dopo la ripresa del 4 ottobre a Castellammare di Stabia, città natale di Imparato, dal 10 al 26 sarà al Manzoni di Milano e dal 30 all’11 novembre al Diana di Napoli.

Il riconoscimento camerale, che tiene conto anche “della capacità di catalizzare l’interesse dei media per la Riviera, in quel felice connubio tra cultura e turismo che da anni contraddistingue la manifestazione verezzina”, è stato attribuito a “Uomo e galantuomo” per “la grande qualità dell’interpretazione, la complessità della realizzazione corale, l’idea registica di valorizzare l’ambientazione locale con la scena sul balcone e l’ampia eco mediatica sollevata anche in campo nazionale”.
Commenta Renato Dacquino, Sindaco di Borgio Verezzi: “Questo Premio per noi riveste un grande significato, perché sta a rappresentare lo stretto rapporto fra cultura e turismo, fra la nostra rassegna teatrale e la positiva ricaduta economica e turistica di cui beneficia il nostro territorio, e non solo a livello locale, ma anche provinciale. Senza questo rapporto, il Festival non sarebbe arrivato al suo 47° compleanno e soprattutto non potrebbe avere un futuro: il Festival chiede attenzione e impegno ma ripaga bene con l’immagine ed il prestigio che garantisce.”
Aggiunge Stefano Delfino, direttore artistico del Festival: “Per l’elevato livello qualitativo, molto apprezzato anche dagli spettatori, Uomo e galantuomo ha pienamente meritato il premio: irresistibile, ad esempio, la scena delle prove teatrali della scalcinata compagnia L’Eclettica”.

Istituito nel 2010 dalla Camera di Commercio di Savona, che nel sostenere il Festival lo ha fortemente voluto “per sottolineare come il successo di ogni spettacolo sia un veicolo di grande promozione per l’intero territorio”, il premio è stato assegnato in precedenza a “La bottega del caffè” di Goldoni (Compagnia Gank), “Spirito allegro” di Noel Coward (Corrado Tedeschi e Debora Caprioglio), “Brava!” di Tommaso Paolucci (Anna Mazzamauro) e “Boeing Boeing” di Marc Camoletti (Gianluca Guidi e Gianluca Ramazzotti).
Il 5° Premio Camera di Commercio sarà consegnato durante una delle serate della prossima edizione del Festival (luglio-agosto 2014), nelle mani del produttore, regista e attore Valerio Santoro dell’Associazione Culturale La Pirandelliana di Roma.

Oltre a questo, anche gli altri spettacoli del 47° Festival saranno ripresi nella stagione invernale portando con sé il nome di Borgio Verezzi: oltre a “Chapi Chapo” con Loïc Bettini e le sue marionette, in replica in varie località francesi della Costa Azzurra, “Pinocchio” di Collodi con Arca Azzurra Teatro aprirà il programma del Teatro Verdi di Pisa il 9 e 10 novembre; “Un suocero in casa” di Peppino e Titina De Filippo, con Luigi De Filippo, sarà al Parioli di Roma dal 27 dicembre al 19 gennaio; “Uscirò dalla tua vita in taxi” di Hall e Waterhouse, con Franco Castellano, Maria Letizia Gorga, Maximilian Nisi e Ketty Roselli, salpa il 24 gennaio da Campi Bisenzio (Arezzo) per poi girare Toscana e Lombardia.
E, ancora: “Mandragola” di Machiavelli, con Paolo Bonacelli e Jurij Ferrini, in marzo debutterà a Urbania nelle Marche, per poi andare in Piemonte, Sardegna, Romagna e al Comunale di Ferrara; “Taxi a due piazze” di Ray Cooney, con Gianluca Guidi e Gianluca Ramazzotti, farà tappa a Bari il 26 e 27 aprile; e “Trappola mortale” di Ira Levin, con Corrado Tedeschi ed Ettore Bassi, dall’8 al 25 maggio concluderà la tournèe al Manzoni di Milano, dove è in cartellone anche “Boeing Boeing”, premio Camera di Commercio 2012.

Insomma, il Festival verezzino “debutta” a luglio-agosto ma poi continua tutto l’anno, con le repliche degli spettacoli e degli interpreti che hanno scelto il nostro palcoscenico come trampolino di lancio per il “tour” teatrale nazionale.

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