Economia

Tirreno Power, l’assessore Briano: “Pronti a migliorare la qualità dell’aria, ma la centrale di Vado non è certo come la Stoppani”

Vado L. “Non entro nel merito del fascicolo della Procura sul quale aspettiamo i risultati. Come Regione siamo a disposizione per tutte le verifiche e le indagini del caso sulla qualità dell’aria, assieme ad Arpal. Abbiamo sempre lavorato cercando di mantenere il giusto equilibrio tra ambiente e occupazione. Con l’AIA abbiamo voluto portare significativi miglioramenti ambientali e degli impianti esistenti”. Lo ha detto l’assessore regionale Renata Briano parlando della centrale termoelettrica di Vado Ligure.

“Bisogna ancora verificare questa consequenzialità tra l’attività della centrale e la mortalità. Noi abbiamo attivato l’Osservatorio proprio su questo fronte, quanto alla necessità di chiudere la centrale questo riguarda soprattutto il passato. La Regione Liguria ha operato in questo senso per il caso Stoppani, quando però c’erano elementi tecnico-scientifici tali da richiedere uno stop alla produzione” aggiunge la Briano.

Quanto ai prossimi step sul progetto di ampliamento: “Ora attendiamo l’esito dei ricorsi sull’AIA, rimanendo sempre in contatto con il ministero affinché si possa attuare. Al di là di questo, comunque, l’azienda deve portare avanti alcuni interventi, come la copertura dei parchi carbone” conclude l’assessore regionale.

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