Economia

Cantieri ex Rodriquez, l’assemblea dei lavoratori: “No alla chiusura”

Cantieri Rodriquez Pietra Ligure

Pietra Ligure. Si è tenuta ieri l’assemblea delle Rsu del cantiere navale di Pietra Ligure. Durante l’incontro si respirava un clima di tensione e preoccupazione, alla luce delle recenti dichiarazioni della proprietà che ha annunciato di voler trasferire i 15 operai del sito pietrese a Sarzana, la sede societaria.

L’assemblea ha ribadito il proprio no al trasferimento. Uno spostamento a Sarzana, infatti, significherebbe la chiusura definitiva dello stabilimento di Pietra.

“Siamo disposti ad accettare un periodo transitorio, in attesa del nuovo cantiere, sopportando i costi di vitto e alloggio. Ma non una soluzione definitiva” hanno chiarito i lavoratori.

Infatti, se un domani una nuova proprietà dovesse riaprire il cantiere pietrese, gli operai perderebbero i propri diritti e, anziché il loro reinserimento, potrebbe optare per l’assunzione di altri lavoratori. Per questo accetterebbero solamente un trasferimento pro tempore.

L’ipotesi del trasferimento si sta sviluppando in clima già gravato da altri problemi. “Come cassa integrazione forse saranno pagati maggio e giugno, ma niente ancora si sa del trimestre luglio-settembre – hanno ribadito di recente i sindacati -. I lavoratori restano senza cassa né contributi, con questa idea del trasferimento che ci è stata presentata. In più la Regione ha dato semaforo rosso sui cantieri scuola-lavoro”.

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