Spotorno. Francesco Bonasera, capogruppo di Pdl e Lega a Spotorno, dichiara: “Alcuni giorni fa ho letto le dichiarazioni pubblicate su questo giornale web ed indirizzate dall’assessore Riccobene contro il collega Magnone al quale va tutta la mia stima e la mia solidarietà. Offese personali e lesive che vanno al di là della normale dialettica politica e che non c’entrano nulla con la naturale contrapposizione di idee di una normale democrazia. Accuse infondate che Riccobene avrebbe dovuto evitare di fare. Alcuni giorni dopo il Vice Sindaco di Spotorno ancora soddisfatto ha deciso di prendersela anche con il sottoscritto pubblicando un pezzo su un giornale locale. Debbo purtroppo constatare che Riccobene invece di parlare dei tanti problemi che affliggono Spotorno ha deciso di offendere personalmente tutti coloro ‘che osano’ discutere l’operato del suo assessorato. Purtroppo non è la prima volta che mi trovo costretto a replicare ad affermazioni inesatte ed imprecise dell’assessore il quale pare non si più in grado di leggere le mie dichiarazioni, stravolgendone il contenuto ed usandole a suo piacimento. Per il futuro lo invito a fare una lettura più attenta”.
“Il vice sindaco Riccobene è di memoria corta: nella passata amministrazione, durata per altro molto poco, l’allora consigliere Riccobene ha dato in fretta le dimissioni da membro della minoranza lasciando così il suo posto in consiglio comunale, per poi essere pronto a ricandidarsi dopo la caduta dell’amministrazione Volpera, quindi non accetto lezioni di correttezza istituzionale da lui. Egli sa benissimo che le assenza delle minoranze dal Consiglio Comunale sono solo atti di protesta versa l’atteggiamento della maggioranza nei confronti dei gruppi di minoranza. Pertanto le mie assenze dal consiglio comunale sono sempre giustificate e raramente per motivi personali” aggiunge.
“E’ incomprensibile, forse perché Riccobene non vive il paese, come egli ignori lo stato d’animo dei suoi cittadini – prosegue Bonasera – Le associazioni di categoria, hanno manifestato il proprio dissenso solo qualche girono fa, chiedendo le dimissioni dell’assessore alle finanze. Non era il caso che l’assessore convocasse il tanto decantato e pubblicizzato tavolo tecnico per spiegare in quella sede gli eventi e per decidere in quel tavolo eventuali tagli e nuove manifestazioni? Molti spotornesi e turisti ritengono che ci sia un eccesso di utilizzo di risorse economiche investite nelle manifestazioni turistiche a discapito di tanti altri settori economici del bilancio comunale. Stesso pensiero che pervade sicuramente gli altri amministratori di maggioranza che hanno visto la necessità di tagliare alcuni dei fondi destinati “all’orticello” di Riccobene. Questa è l’arroganza politica dell’assessore, seguire la linea che pensa, non modificarla anche se in contrasto con la maggioranza di operatori, turisti e cittadini. Non accettare critiche e consigli questa è arroganza politica. Non ricordarsi che egli non rappresenta la maggioranza degli elettori spotornesi in quanto la sua lista ha ottenuto il 40,41% dei voti degli spotornesi questa è arroganza”.
“Concludo dicendo che bisogna smetterla di scrivere che chiunque non la pensi come Riccobene, “getti fango”, le mie considerazioni sono basate sulla realtà, sulle quali molti spotornesi e turisti concordano in pieno. Riccobene ha dimostrato con gli articoli indirizzati contro Magnone e contro il sottoscritto di non riuscire, in questo periodo, a sopportare le pressioni degli eventi gli consiglio pertanto di prendersi qualche giorno di riposo. Ritengo infine che Spotorno, la città i suoi cittadini ed i turisti non meritano di leggere dichiarazioni di basso profilo come quelle fatte da Riccobene ma meritino di sentir parlare di come poter risolvere i problemi della loro città per tali ragioni non risponderò più sull’argomento a Riccobene” conclude Bonasera.