Politica

Quaini “saluta” la politica e accusa Sel: “Pesante ostruzionismo nei miei confronti, predicano bene ma razzolano male…”

Savona. “Nell’ambito della sinistra ci sono forze, come Sel, che a parole si fanno garanti di tante belle cose ma poi in pratica sono all’opposto, predicano bene ma razzolano male…La mia esperienza in Sel è stata tragica, ringrazio solo l’assessore Matteo Rossi, persona davvero di sinistra, tuttavia il partito non mi hanno mai presentato, non sono mai stato invitato ad incontri, iniziative o altre riunioni, come se dovessi pagare qualche colpa, un ostracismo totale…”.

L’ormai ex consigliere regionale ed ex presidente della commissione sanità Stefano Quaini ha deciso di dire addio per sempre alla politica e nel farlo non ha rinunciato a bacchettare pesantemente Sinistra Ecologia e Libertà, partito nel quale era confluito dopo il caos all’interno dell’Idv regionale, con un attacco frontale diretto, in particolare, al coordinamento savonese: “Sono stato ostacolato in primis dalla stessa Federazione di Sel Savona, che mi ha sbarrato la strada fin dall’inizio del mio arrivo: forse, avevano paura della mia forza elettorale e questa volta faccio nomi e cognomi: Nicola Isetta…”.

Ha ringraziato invece l’Italia dei Valori ed il leader Antonio Di Pietro: “Mi ha dato la possibilità di essere candidato in Consiglio regionale, il partito con cui sono stato eletto e che mi ha permesso di arrivare ad un palcoscenico politico importante, partito al quale sarò sempre riconoscente, nonostante quello che è successo a livello nazionale. Quanto al coordinamento regionale non mi pronuncio in quanto c’è una inchiesta giudiziaria in corso che spero possa fare chiarezza…Io personalmente sono sempre stato sereno e sono convinto che la verità verrà a galla…” spiega Stefano Quaini.

L’ex consigliere regionale aggiunge: “Per questa serie di situazioni il fiato era diventato ormai troppo corto e mi mancava tantissimo il mio lavoro di medico anestesista. Sono comunque contento e soddisfatto di quello che ho fatto: mi pare di aver svolto al meglio il mio compito, con tante interrogazioni e proposte di legge, anche se in politica, rispetto all’attività medica, i risultati si vedono molto tempo dopo…Ho avuto un ottimo rapporto con i tutti i consiglieri della maggioranza ed in commissione sanità è stato realizzato un lavoro importante e difficile”.

“Ai 1.700 savonesi che mi hanno dato la preferenza posso dire che mi dispiace, avrei voluto concludere il mio mandato ma davvero non posso più proseguire con la politica, in particolare in questi tempi dove prevalgono ancora polemiche sterili, personalismi e scontri incrociati, proprio in un momento in cui il Paese e la nostra Liguria sono in grave difficoltà e dove servirebbe una svolta decisa da parte della politica e dei partiti, che invece tarda ad arrivare…” conclude Quaini. Al posto dell’ex consigliere di Idv e Sel siederà in Consiglio regionale Alberto Marsella dell’Idv.

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