Savona. La nazionale nati ’93 è campione del mondo. La compagine italiana ha battuto la Croazia per 10 a 7 nella finale iridata di categoria svoltasi a Szombathely, in Ungheria.
Gli azzurrini, già campioni d’Europa nel 2010 a Stoccarda e nel 2012 a Canet Roussillon, si sono confermati un gruppo vincente ed hanno disputato una partita quasi perfetta.
La Croazia ha condotto solo nel primo tempo, poi è stata sempre avanti l’Italia. Dal break del secondo periodo fino al massimo vantaggio (10-5) nel quarto. Gli ultimi due gol dei croati nel finale sono giunti con il risultato ormai acquisito. Tripletta di Di Fulvio, doppiette di Fondelli e Velotto, singole di Busilacchi, Cupido e Dolce.
La gioia del tecnico Nando Pesci: “Sto provando delle forti emozioni. Insieme a questi ragazzi abbiamo terminato un ciclo con un risultato incredibile. Due Europei e un Mondiale, questa squadra ha fatto l’en plein. Con la Croazia all’inizio abbiamo giocato un po’ contratti ma poi, scrollata di dosso la tensione, abbiamo dominato. Sembravano i padroni della vasca e oggi di tutta l’Ungheria. Questa vittoria non ha paragoni. L’applauso più grande lo rivolgo a questo gruppo eccezionale, a tutti i giocatori e a tutto lo staff. Ringrazio il presidente Paolo Barelli e la Federazione Italiana Nuoto per averci messo a diposizione il Centro Federale di Ostia, un centro polivalente, funzionale ed essenziale per la preparazione degli appuntamenti internazionali”.
Il primo a complimentarsi con la squadra è stato il presidente della Fin Paolo Barelli: “In sei mesi abbiamo vinto i Mondiali Under 18 in Australia e i Mondiali Under 20 in Ungheria. Abbiamo gettato le basi per primeggiare nei prossimi dieci anni! Complimenti ai presidenti e ai tecnici dalle società, ai giocatori e allo staff e a tutti coloro i quali hanno contribuito al raggiungimento di questo eccellente risultato. Un rigraziamento particolare al nostro eccezionale Nando Pesci, tecnico federale che in questi anni ci ha abituato a grandi vittorie e che merita la cosiderazione di tutto il mondo della pallanuoto”.
Nella semifinale di ieri gli azzurrini avevano superato la Serbia per 5 a 4 con doppietta di Velotto e gol di Di Fulvio (decisvo a 3’26” dal termine), Cupido e Renzuto Iodice. Nella finale per il terzo posto successo della Serbia per 13-10 con l’Ungheria.
L’avventura dell’Italia era iniziata con un successo per 17-3 sul Canada, cui aveva fatto seguito il pareggio 11-11 con l’Ungheria. Dopo aver travolto la Colombia per 32-1, nei quarti gli azzurri avevano prevalso per 10-6 sugli Stati Uniti.
Tra i ragazzi campioni del mondo c’è Jacopo Alesiani della Blu Shelf Carisa Savona. Insieme a lui hanno portato al successo l’Italia anche Lorenzo Vespa (Roma Vis Nova Pallanuoto); Luca Cupido, Lorenzo Bruni (RN Camogli); Nicholas Presciutti (SS Lazio Nuoto); Vincenzo Dolce, Gabriele Vassallo (RN N Salerno); Vincenzo Iodice Renzuto (CN Posillipo); Andrea Fondelli (Ferla Pro Recco); Francesco Di Fulvio (RN Florentia); Alessandro Velotto (CC Napoli); Tommaso Vergano (RN Bogliasco); Tommaso Busilacchi (Como Nuoto).