Savona. Come al solito controcorrente. Ninni Corda, in un’intervista rilasciata a Tuttolegapro.com alla vigilia del match di stasera a Perugia, dice la sua sulla normativa per il tesseramento dei giovani: “Ritengo migliore come formula quella dell’età media rispetto agli under, che costringeva i club a schierare almeno tre ragazzini – afferma con franchezza – Con l’età media invece si può scegliere i giovani da schierare, abbinandoli a giocatori trentenni.
Per gli stessi ragazzi è più formativo far parte di una squadra dall’età variegata piuttosto che di un organico solamente di giovani. Inoltre pare che l’età media possa arrivare intorno ai ventisei-ventisette anni, dunque ci sarebbe spazio per gli over trenta che all’interno di un gruppo sono spesso preziosi.
Con la regola degli under invece ogni squadra comprava sei-sette giocatori in ruoli simili per alternare e avere sempre un giovane a disposizione, senza di fatto far crescere il ragazzo che aveva spesso il ruolo da titolare garantito. Con l’età media per i giovani sarà più formativo far parte di una squadra e sarà anche più complesso conquistare un posto nell’undici titolare. Per questo sono favorevole al passaggio dagli under all’età media introdotto dalla Lega”.